Dopo l'ondata di furti di metà settimana, nuove segnalazioni sono arrivate circa episodi la scorsa notte. Sui social l'allarme lanciato giovedì sera da strada della Giudera, a Montegiardino. Le telecamere del sistema di videosorveglianza hanno ripreso due figure sospette entrate nel giardino di una abitazione. La stessa proprietaria, erano da poco passate le 20, ha avvisato le forze dell’ordine chiedendo la massima attenzione. Sul posto sono arrivate tre pattuglie della Guardia di Rocca e una della Polizia civile, per una perlustrazione del castello.
I ladri, probabilmente gli stessi, approfittando del buio, sono poi entrati in una abitazione poco distante, intorno alle 22. La casa era vuota. I malviventi hanno forzato gli infissi e hanno portato via gli oggetti di valore che hanno trovato. Cercando, poi, di introdursi in una casa vicina, ma la presenza dei proprietari ha probabilmente fatto desistere dall'atto criminoso.
La Gendarmeria era intervenuta nel tardo pomeriggio al Ventoso, di Borgo Maggiore, dove i ladri, tra le 16 e le 18, approfittando del buio, hanno prima ripulito un appartamento al 1° piano, arrampicandosi e forzando una finestra; portando via cose di poco conto, soprattutto oro. Poi si sono spostati in via Marino Di Ghino, dove forzando la porta di un garage hanno avuto facile accesso a due appartamenti di una palazzina dai quali hanno portato via soprattutto monili preziosi. I proprietari stanno quantificando il bottino.
La Gendarmeria invita i cittadini a prestare la massima attenzione ad auto o movimenti sospetti, soprattutto, nel caso di auto, ad annotare il numero di targa per segnalarlo poi alla Centrale operativa. L?invito delle Forze dell'Ordine è anche ad attivare i sistemi di allarme, anche solo per poche ore, se presenti in casa.
Intanto è stata ritrovata a Caivano nel napoletano, la Mercedes rubata mercoledì notte.
Sul fronte sicurezza da registrare anche il ritrovamento in territorio sammarinese, precisamente nel castello di Faetano di una Panda rubata in Italia. La segnalazione dai colleghi italiani è stata raccolta intorno alle 19.30 da Guardia di Rocca e Gendarmeria che si sono messe sulle tracce della vettura, trovata poi dalla GdR nel centro del castello, con le chiavi infilate nel cruscotto.