La scorsa notte il governo tedesco ha eliminato l'allerta sui viaggi per 27 paesi europei, fra cui Italia e Francia. Si tratta di un atto che riapre i flussi turistici fra la Germania e gran parte d'Europa. Il cosiddetto "sconsiglio", imposto anche rispetto allo spazio Schengen a causa del Coronavirus il 17 marzo scorso, viene sostituito da avvisi per i diversi Paesi. Alcuni paesi devono aspettare ancora: come nel caso della Spagna, la Finlandia e la Norvegia.
Riprenderanno invece dal primo luglio i voli da e per l'Egitto, e riparte, con molta cautela, la stagione turistica. Lo ha detto, secondo quanto riferisce l'agenzia Mena, il ministro egiziano dell'aviazione civile, Mohamed Manar, annunciando la ripresa dei collegamenti con i Paesi che a loro volta apriranno i loro aeroporti da qui al prossimo mese. Riapriranno anche gli alberghi, costretti a dimezzare il numero degli ospiti per garantire sicurezza e distanziamento. I viaggiatori provenienti da paesi dichiarati dall'Organizzazione mondiale della sanità come paesi a rischio dovranno portare con sè il risultato di test effettuati entro le 48 ore precedenti alla data della partenza.