Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres torna a richiedere di porre fine alle violenze in atto in Ucraina. "Rinnovo il mio appello per l'immediata cessazione della violenza - dichiara alla Cnn -, per l'accesso umanitario illimitato a tutti coloro che ne hanno bisogno, per l'evacuazione in sicurezza dei civili intrappolati nelle aree di combattimento e per la protezione urgente dei civili e il rispetto dei diritti umani in conformità con le norme internazionali", si legge in una nota. Parla di un conflitto in cui sono già morte migliaia di persone, mentre milioni sono tuttora sfollate. La guerra, prosegue, "ha provocato violazioni inaccettabili dei diritti umani e sta infiammando una crisi globale tridimensionale - cibo, energia e finanza - che sta colpendo sempre di più persone, Paesi ed economie vulnerabili". Guterres ha affermato che le Nazioni Unite sono "impegnate nello sforzo umanitario", ma che alla fine saranno necessari negoziati e dialogo per risolvere il conflitto. E conclude: "Prima le parti si impegnano in sforzi diplomatici in buona fede per porre fine a questa guerra, meglio è per il bene dell'Ucraina, della Russia e del mondo".