"La posizione sull'attuale documento negoziale è negativa". Lo ha detto Osama Hamdan, alto rappresentante di Hamas in Libano in una intervista ad una tv locale, ripresa dal New York Times. Hamas ha poi precisato che questo "non vuol dire che i negoziati si siano fermati". "Anche se il gruppo non accetta le attuali proposte israeliane senza modifiche, siamo disposti - ha continuato - a continuare a negoziare".
La portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, afferma che, ufficialmente, non è ancora nessuna risposta da Hamas sulla proposta di accordo per la tregua a Gaza; mentre Yahya Sinwar, leader di Hamas a Gaza, considera la proposta di intesa per una tregua come “una trappola”, riferisce la tv israeliana Channel 12. Secondo Sinwar “la proposta sul tavolo non è una proposta egiziana, ma una proposta israeliana sotto mentite spoglie”.
Proseguono intanto le proteste nelle università statunitensi: la Polizia ha sparato proiettili di gomma contro manifestati all'Università dell'Arizona, 19 persone all'Università del Texas sono state arrestate e almeno 15 persone sono rimaste ferite in scontri all'Università della California. Qui dorze dell’ordine in tenuta antisommossa hanno ordinato la dispersione di oltre un migliaio di persone che si sono radunate a sostegno della protesta filo-palestinese degli studenti dell’Ateneo, avvertendo tramite altoparlanti che chiunque si rifiutasse di andarsene potrebbe essere arrestato.