Cresce la tensione sul nucleare in Iran. Il portavoce dell'Agenzia atomica di Teheran ha dichiarato che il Paese ha la capacità di arricchire l'uranio "ben oltre la soglia del 20%". Il Paese ha avviato la terza fase del suo disimpegno dall'accordo sul nucleare del 2015. Allo stesso tempo, il portavoce dell'Agenzia ha fatto sapere che i siti nucleari saranno aperti agli ispettori Onu e che un team dell'agenzia Aiea sarà oggi in Iran per ispezioni. Nel discorso anche un'ammonizione verso l'Europa: "Non è rimasto molto tempo per salvare l'intesa sul nucleare".
Segnali di distensione arrivano invece da Russia e Ucraina. E' in corso in queste ore uno scambio di prigionieri tra Mosca e Kiev. Poco fa la notizia del decollo di un aereo con 33 persone liberate dall'Ucraina e dirette in Russia. Questo dopo che alcuni pullman con a bordo marinai ucraini catturati lo scorso anno al largo della Crimea sarebbero partiti verso un aeroporto moscovita per fare rientro nel Paese ucraino.