I militari nigerini che hanno rovesciato il presidente eletto Mohamed Bazoum accusano la Francia di voler "intervenire militarmente" per rimetterlo in carica. "L'Italia in prima linea per affrontare la crisi in Niger. Ho avuto colloqui telefonici con l'Alto Rappresentante Ue Josep Borrell" ed il ministro degli esteri francese Catherine Colonna. "Lavoriamo ad una soluzione diplomatica a tutela della democrazia. Seguiamo costantemente gli italiani in Niger". Lo sottolinea, in un tweet, il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani.
"L'Ue sostiene tutte le misure adottate da Ecowas come reazione al colpo di Stato avvenuto in Niger e le appoggerà rapidamente e con decisione". Così in un tweet l'Alto rappresentante Ue Josep Borrell esprime la posizione dell'Unione rispetto alle decisioni prese in merito alla situazione in Niger dall'organizzazione che rappresenta 15 Paesi dell'Africa occidentale. "E' importante che la volontà popolare espressa attraverso le elezioni - ha aggiunto Borrell - venga rispettata". Berlino ha intanto annunciato di aver "sospeso la scorsa settimana tutti i pagamenti al governo del Niger. Questa mattina è stato inoltre deciso di interrompere il lavoro bilaterale per lo sviluppo".