Francia ancora sotto choc per il brutale omicidio di Samuel Paty: il professore di storia decapitato da un 18enne ceceno, dopo aver mostrato in classe – in una lezione di educazione civica dedicata alla libertà di espressione – caricature di Maometto pubblicate da Charlie Hebdo. Gli autori dei messaggi inneggianti al killer subiranno da stamani verifiche da parte della polizia: si tratta di almeno 80 persone. “Gli islamisti non dormiranno sonni tranquilli in Francia: la paura passerà sul fronte opposto”, ha commentato il Presidente Macron.
Gli arresti salgono intanto a 11. Fra loro anche l'imam islamista che all'inizio di ottobre aveva accompagnato il padre di un'allieva della scuola a chiedere la sospensione dell'insegnante. Ieri decine di migliaia alla manifestazione indetta da Charlie Hebdo; mentre una commemorazione ufficiale, fa sapere l'Eliseo, è prevista per mercoledì. Secondo il ministro dell'Interno Gérald Darmanin contro il prof era stata lanciata “una fatwa”.