“Metodi terroristici" contro le centrali nucleari russe, che potrebbero "portare a un disastro nucleare su larga scala" in Europa. Sono parole usate dalla portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, sostenendo che le truppe ucraine hanno attaccato con un drone la città di Kurchatov, nella regione di Kursk, con l'obiettivo di colpire un impianto nucleare. Kiev a sua volta accusa i russi di aver bombardato ieri 45 volte la regione di Zaporizhia in cui si trova la centrale nucleare più grande d'Europa. Intanto il rublo ha toccato il minimo nel cambio con l'euro dall'inizio della guerra e Mosca non conferma le parole del presidente turco Erdogan sulla proroga dell'accordo sul grano. A Kiev visita a sorpresa del presidente sud coreano Yoon Suk Yeol che si è impegnato ad "ampliare la portata" dell'assistenza militare umanitaria e non letale del suo paese. La velocità della fine della guerra – ha dichiarato Zelensky - dipende direttamente dal sostegno globale all'Ucraina. Russia e Cina hanno intanto annunciato a breve esercitazioni navali congiunte nel Mar del Giappone. Telefonata tra Putin e il Presidente sudraficano Ramaphosa sui preparativi per il vertice Brics in Sudafrica di fine agosto, dove il leader russo è invitato nonostante un mandato di arresto emesso nei suoi confronti dalla Corte penale internazionale