Sono scadute le 96 ore di ossigeno a disposizione nel sommergibile Titan disperso da domenica ma gli esperti sottolineano che si tratta di una stima imprecisa e che se i passeggeri avessero adottato alcuni accorgimenti per consumarne meno (ad esempio rimanere calmi e non mangiare) ci sarebbe ancora qualche ora di autonomia. Frank Owen, esperto di ricerca e salvataggio di sottomarini, ha spiegato in particolare che la stima sull'ossigeno si basa solo su una "quantità nominale di consumo". E tuttavia, al di là dei pareri tecnici, sembrano ormai essere ridotte al lumicino le speranze di ritrovare ancora in vita i cinque passeggeri del batiscafo.