
Sono oltre 30 i corpi recuperati dopo l'incidente aereo a Washington: lo riferiscono le autorità per le quali non risultano superstiti. Incidente che ha visto la morte di 67 persone tra passeggeri, membri dell'equipaggio e tre militari.
Donald Trump in conferenza stampa ha confermato che non ci sono superstiti. Ha inoltre accusato le politiche per la diversità (i programmi Dei) perseguita dai suoi predecessori di aver portato all'assunzione di persone non qualificate, con disabilità fisiche o psichiche, come controllori di volo. A suo avviso, dovrebbero essere assunte solo persone altamente intelligenti e psicologicamente superiori. "I moniti (dalla torre di controllo, ndr) sono stati dati tardi, secondi dopo la collisione", ha proseguito il presidente americano.
Tra i morti anche due ex campioni russi di pattinaggio artistico Evgenia Shishkova e Vadim Naumov, che si trovavano a bordo dell'aereo. Marito e moglie, sono stati campioni del mondo nel 1994 nel pattinaggio in coppia, e lavoravano a Boston dal 2017. Ma ci sarebbero vittime di diverse nazionalità, ha detto il presidente Usa.
"Non ci saranno scuse, arriveremo alla verità. Sono stati fatti degli errori". Lo ha detto il capo del Pentagono Pete Hegseth alla Casa Bianca
L' incidente aereo ha scosso Washington nella tarda serata di mercoledì: un jet regionale CRJ-700 dell'American Airlines, operato da PSA Airlines, si è scontrato in volo con un elicottero militare Sikorsky UH-60 Black Hawk. L'impatto è avvenuto alle 21 locali (le 3 di notte in Italia) sopra il fiume Potomac, nei pressi dell'aeroporto Ronald Reagan, dove l'aereo era in fase di atterraggio. Entrambi i velivoli sono precipitati nelle acque gelide del fiume.
A bordo dell'aereo viaggiavano 60 passeggeri e 4 membri dell'equipaggio, mentre il Black Hawk trasportava tre militari. L'aeroporto Reagan è stato chiuso e tutti i voli sono stati dirottati su altri scali.
Le cause dello scontro sono ancora ignote. Le condizioni meteo erano ottimali e non si segnalavano problemi di visibilità o vento. Secondo le prime ricostruzioni, il jet si trovava in un'ordinaria fase di avvicinamento quando l'elicottero, proveniente dalla direzione opposta, gli ha tagliato la rotta. Dalle comunicazioni radio emerge che la torre di controllo aveva chiesto al Black Hawk se avesse in vista l'aereo in arrivo, senza tuttavia impartire ordini specifici. Pochi secondi dopo, lo schianto.
Il National Transportation Safety Board (NTSB) e le autorità militari hanno avviato le indagini per chiarire la dinamica dell'incidente. Alcune ipotesi parlano di un errore umano o di un problema di coordinamento con il controllo del traffico aereo. Donald Trump, intervenuto sulla sua piattaforma Truth, ha definito la tragedia "una situazione che avrebbe dovuto essere evitata" e ha puntato il dito contro la gestione della torre di controllo.