Occupare l'intero Donbass entro il primo luglio: sarebbe questo l'ordine del presidente russo Putin, secondo fonti legate ai servizi segreti ucraini. Notizia che arriva proprio mentre i russi stanno avanzando nella regione. Severodonetsk è tra le città più colpite dell'Est del Paese e potrebbe arrivare la resa. Intanto, sarebbe iniziata l'annessione di Mariupol da parte dei russi. Lo rendono noto le autorità ucraine locali. Nella capitale Kiev le forze militari mettono a punto la prima linea di difesa, per fronteggiare un nuovo attacco.
Nelle scorse ore l'Unione europea ha raggiunto l'accordo sull'embargo al petrolio russo, con uno stop immediato al greggio in arrivo via mare e un rinvio, invece, per quello trasportato tramite oleodotti. “L'accordo sulle sanzioni è stato un successo completo”, ha dichiarato il premier italiano Draghi che, al termine del vertice straordinario Ue ha offerto anche appoggio all'Ucraina come candidata per l'Unione. Dai capi di Stato e di Governo riuniti a Bruxelles anche l'appello alla Russia affinché ponga fine agli attacchi alle infrastrutture di trasporto, revochi il blocco dei porti del Mar Nero e consenta le esportazioni di cibo.
Dopo due mesi di stop, riparte la prima nave da Mariupol con un carico di metallo. Il tema dei corridoi per il trasporto di grano sarà al centro della visita del ministro degli esteri russo Lavrov in Turchia l'8 giugno.