La regione ucraina di Kherson, interamente occupata dalle forze russe, ha chiuso ogni accesso al resto del territorio. Lo comunica il vice capo dell'autoproclamata amministrazione russa della regione. Il presidente ucraino Zelensky promette che il Donbass tornerà sotto il controllo di Kiev ma le forze russe però stanno guadagnando terreno nella regione. Continua a crescere il numero di perdite per Mosca: sarebbero circa 30.000 i soldati russi uccisi negli scontri dall'inizio dell'invasione. In 94 giorni di conflitto, secondo il report di Kiev, sono stati abbattuti 207 caccia del Cremlino, 174 elicotteri e 503 droni. Inoltre le forze ucraine affermano di aver distrutto 1.330 carri armati, 628 pezzi di artiglieria, 3.258 veicoli blindati e 116 missili da crociera. Purtroppo sale anche il numero di bambini uccisi: 242, mentre 440 sono rimasti feriti. L'Unione Europea valuta la possibilità di avviare una missione navale per scortare il passaggio delle navi di grano dall'Ucraina attraverso il Mar Nero. Non si fermano le polemiche sulla possibile visita di Matteo Salvini a Mosca: "Se dovessi riuscire a incontrare Putin – dice - gli chiederei, anzitutto, il cessate il fuoco. Andrei volentieri anche a Kiev per incontrare Zelensky”. “Non so ancora - aggiunge – se sarà possibile partire a breve o più avanti”.