La multinazionale del tabacco, Philip Morris prevede di uscire dal mercato russo. Lo afferma il colosso delle sigarette in una nota: "Il consiglio di amministrazione e i manager stanno lavorando sulle opzioni per uscire dal mercato della Russia in modo ordinato", si legge. "La nostra attenzione e i nostri sforzi nelle ultime quattro settimane sono stati nell'assicurare la sicurezza dei nostri colleghi ucraini. Siamo solidali con gli innocenti uomini, donne e bambini che stanno soffrendo", afferma l'amministratore delegato Jacek Olczak, sottolineando che la società ha "più di 3.200 dipendenti in Russia e continua a sostenerli, anche pagando i salari".