Israele ha accettato di sospendere l'annessione di parti della Cisgiordania in cambio della normalizzazione dei legami con gli Emirati Arabi Uniti. Lo si legge su un comunicato congiunto tra Israele, Emirati e Usa pubblicato da Trump su Twitter. "Enorme svolta oggi! - ha scritto il presidente degli Usa - Storico accordo di pace tra due nostri grandi amici, Israele e Emirati Arabi".
Nel testo si fa riferimento ad un 'accordo tra i due Paesi per stabilire piene relazioni diplomatiche come parte di una intesa per fermare l'annessione delle terre occupate perseguita dai palestinesi. Dopo l’Egitto e la Giordania, gli Emirati diventeranno il terzo Paese arabo ad avere rapporti diplomatici con Israele. Netanyahu ha ritwittato l'annuncio di Trump aggiungendo "una giornata storica". Il premier israeliano ha poi annunciato una conferenza stampa.
"Un giorno storico per la pace in Medio Oriente": così il segretario di Stato Usa Mike Pompeo. "Gli Stati Uniti sperano che questo passo coraggioso sia il primo di una serie di accordi che mettano fine a 72 anni di ostilità nella regione", ha aggiunto, sottolineando che l'intesa ha un "potenziale simile" a quello degli accordi di pace tra Israele ed Egitto, Giordania, e "la promessa per giorni migliori nell'intera regione".
Il principe ereditario degli Emirati Mohammed Bin Zayad ha confermato su twitter che Israele ha concordato nel sospendere l'annessione di parti della Cisgiordania, ma ha parlato solo di lavoro per la normalizzazione delle relazioni. "Nel corso di una conversazione telefonica con il presidente Trump e il premier Benyamin Netanyahu - ha scritto Bin Zayed - è stato raggiunto un accordo per fermare ulteriori annessioni di territorio palestinese. Gli Emirati e Israele hanno convenuto di cooperare e di stabilire una road map per l'istituzione di relazioni bilaterali".
“Una giornata storica”, Trump annuncia accordo fra Israele e Emirati Arabi Uniti
13 ago 2020
Riproduzione riservata ©