Piazza della Libertà gremita. Consilieri fischiati all'uscita di Palazzo. Per il Segretario Felici adottate misure di sicurezza. Donati fiori alle forze dell'ordine
La piazza ha cominciato a riempirsi alle 18.30, poi i manifestanti hanno continuato ad affluire davanti a Palazzo Pubblico e all'ora di cena il Pianello era gremito. In tanti si sono trattenuti anche in serata per attendere i consilieri che all'uscita sono stati sonoramente fischiati. Per il Segretario alle Finanze Felici, tra i principali bersagli della protesta di piazza, le forze dell'ordine hanno adottato misure di protezione e sicurezza per evitare qualsiasi contatto diretto coi manifestanti. Una delegazione degli organizzatori dell'iniziativa spontanea“Vedo, sento, parlo, partecipo” è stata ricevuta, alla fine dei lavori consiliari, per circa 15 minuti dalla Reggenza a cui sono state consegnate oltre 1.100 firme di cittadini che chiedono le dimissioni del Governo. “Si è accesa la fiaccola del cambiamento” dichiara uno dei leader della protesta Lorenzo Faetanini che ribadisce la natura apartitica della manifestazione anche se è stata sostenuta dai movimenti Rete e Civico 10 e da Sinistra Unita. Un'iniziativa partecipata, movimentata, ma fin da subito, con la consegna di un mazzo di fiori alle forze dell'ordine, gli organizzatori hanno voluto stemperare il clima di tensione. “Non è finita qui” conclude Lorenzo Faetanini “Continueremo a farci sentire”.
La piazza ha cominciato a riempirsi alle 18.30, poi i manifestanti hanno continuato ad affluire davanti a Palazzo Pubblico e all'ora di cena il Pianello era gremito. In tanti si sono trattenuti anche in serata per attendere i consilieri che all'uscita sono stati sonoramente fischiati. Per il Segretario alle Finanze Felici, tra i principali bersagli della protesta di piazza, le forze dell'ordine hanno adottato misure di protezione e sicurezza per evitare qualsiasi contatto diretto coi manifestanti. Una delegazione degli organizzatori dell'iniziativa spontanea“Vedo, sento, parlo, partecipo” è stata ricevuta, alla fine dei lavori consiliari, per circa 15 minuti dalla Reggenza a cui sono state consegnate oltre 1.100 firme di cittadini che chiedono le dimissioni del Governo. “Si è accesa la fiaccola del cambiamento” dichiara uno dei leader della protesta Lorenzo Faetanini che ribadisce la natura apartitica della manifestazione anche se è stata sostenuta dai movimenti Rete e Civico 10 e da Sinistra Unita. Un'iniziativa partecipata, movimentata, ma fin da subito, con la consegna di un mazzo di fiori alle forze dell'ordine, gli organizzatori hanno voluto stemperare il clima di tensione. “Non è finita qui” conclude Lorenzo Faetanini “Continueremo a farci sentire”.
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