Il segretario di Stato alle Finanze, Simone Celli, torna a parlare della situazione del bilancio dello Stato dopo che ieri, in Commissione Finanze, è stato reso noto che il debito pubblico ammonta a 850 milioni di euro, includendo la questione Cassa di Risparmio. Celli parla direttamente ai cittadini allontanando scenari foschi sul futuro del Paese.
"Il quadro generale della finanza pubblica è assolutamente sotto controllo", afferma Celli che risponde alle critiche sulla condizione dei conti. La Csdl, nei giorni scorsi, in un'intervista a Rtv, in merito a un debito pubblico vicino al miliardo di euro, aveva affermato che una condizione del genere "accerterebbe che il Paese è fallito".
"Non sono d'accordo", risponde oggi il responsabile alle Finanze. "Credo invece che San Marino - dichiara - abbia fondamentali macroeconomici estremamente positivi. La crescita non è ancora soddisfacente, ma significativa, prosegue. Con coraggio, serietà, responsabilità e con la collaborazione tra Governo, componenti politiche e sociali, dice Celli, il Paese potrà farcela.
La priorità è risanare Carisp e renderla di nuovo profittevole dal 2019. Il Governo punta poi sulle riforme strutturali con l'obiettivo di arrivare all'equilibrio del bilancio e avere un livello di indebitamento sostenibile. Se non ci fossero i problemi legati a Cassa spiega, in sostanza, il Segretario, il bilancio dello Stato sarebbe in pareggio.
Celli si dice fiducioso. Sull'opzione prestito al Fondo monetario afferma che si tratta di "una delle opzioni più credibili" e assicura un confronto con le parti sociali.
Mauro Torresi
Nel servizio, l'intervista al segretario di Stato alle Finanze, Simone Celli
"Il quadro generale della finanza pubblica è assolutamente sotto controllo", afferma Celli che risponde alle critiche sulla condizione dei conti. La Csdl, nei giorni scorsi, in un'intervista a Rtv, in merito a un debito pubblico vicino al miliardo di euro, aveva affermato che una condizione del genere "accerterebbe che il Paese è fallito".
"Non sono d'accordo", risponde oggi il responsabile alle Finanze. "Credo invece che San Marino - dichiara - abbia fondamentali macroeconomici estremamente positivi. La crescita non è ancora soddisfacente, ma significativa, prosegue. Con coraggio, serietà, responsabilità e con la collaborazione tra Governo, componenti politiche e sociali, dice Celli, il Paese potrà farcela.
La priorità è risanare Carisp e renderla di nuovo profittevole dal 2019. Il Governo punta poi sulle riforme strutturali con l'obiettivo di arrivare all'equilibrio del bilancio e avere un livello di indebitamento sostenibile. Se non ci fossero i problemi legati a Cassa spiega, in sostanza, il Segretario, il bilancio dello Stato sarebbe in pareggio.
Celli si dice fiducioso. Sull'opzione prestito al Fondo monetario afferma che si tratta di "una delle opzioni più credibili" e assicura un confronto con le parti sociali.
Mauro Torresi
Nel servizio, l'intervista al segretario di Stato alle Finanze, Simone Celli
Riproduzione riservata ©