Report finale del Fondo Monetario Internazionale e accordo in materia radiotelevisiva: il Pdcs plaude ai risultati ottenuti dal Governo, dando particolare risalto all'impegno profuso dai Segretari di Stato Luca Beccari, Marco Gatti e Teodoro Lonfernini. Un'intesa dall'importanza strategica per la Democrazia Cristiana quella siglata lunedì scorso con il Ministro degli Esteri, Di Maio: “porterà la San Marino RTV a coprire l’intero territorio italiano, all’indomani della redistribuzione delle frequenze – ricorda il partito, evidenziando poi che l’ampia e rinnovata “collaborazione in materia radiotelevisiva darà la possibilità ai due Stati di trarre vantaggi e opportunità, in termini di visibilità e di entrate economiche”.
Piano economico analizzato a 360 gradi dall'FMI nell'ultima visita sul Titano, con riscontri positivi ed incoraggianti: dalla resilienza nei mesi della pandemia e l'efficacia della campagna vaccinale – elencano - alle politiche mirate al sostegno del tessuto economico, fino ai dati più significativi riguardanti le esportazioni, le importazioni, il consumo interno, l'occupazione e le entrate pubbliche. Un quadro che gli esperti di Washington prevedono determini una crescita economica del 5,5% per l'anno in corso, e del 3,7% nel 2022, così da riportare il PIL ai livelli del 2019. La Dc ripercorre anche i riconoscimenti indirizzati agli interventi sul sistema bancario, specialmente – fanno notare - "il risanamento del bilancio di Carisp, la legge sulle cartolarizzazioni, l'implementazione della vigilanza da parte di Banca Centrale, le scelte su Banca CIS". Resta il nodo riforme strutturali che il Fondo raccomanda di programmare e definire, questioni che focalizzeranno l’attenzione della Maggioranza e del Governo nei prossimi mesi. In gioco la stabilità e sostenibilità del sistema, “liberando risorse – conclude la Dc - per aumentare il livello degli investimenti”.