Con 43 voti a favore e un astenuto, il Consiglio Grande e Generale ha abolito le società anonime. Entro settembre tutte le azioni dovranno essere nominative e per la fine di novembre, saranno a tutti gli effetti società per azioni. Un passaggio naturale e non traumatico, secondo il Segretario di Stato per l'Industria, Marco Arzilli, che ha sottolineato gli effetti positivi del provvedimento: una maggiore trasparenza degli assetti societari e quindi un migliore controllo del sistema impresa a San Marino da parte degli uffici di vigilanza sulle attività economiche: l'Agenzia di Informazione Finanziaria e l'Ufficio Centrale di Collegamento. 35 sì un no e un astenuto per la seconda legge del pacchetto trasparenza, quella che introduce il reato di falsa fatturazione. Al termine del voto insorge l’opposizione. “Senza di noi - è l’accusa - la legge non sarebbe mai passata, vista l’assenza della maggioranza”.
Sonia Tura
Sonia Tura
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