A proposito di ordini del giorno respinti in Consiglio, arrivano le puntualizzazioni di Adesso.sm sul no alla proposta di Democrazia in Movimento, per intraprendere eventuali azioni di responsabilità relative alla gestione di Cassa di Risparmio, azioni che per la maggioranza si rendono sì necessarie, ma la proposta di DiM – precisano - "non considera gli ambiti previsti dalla legge”, in particolare laddove si chiedeva di avviare azioni di responsabilità nei confronti dei soci Carisp quando le azioni stesse possono notoriamente essere promosse e non subite dai soci stessi. “Rimaniamo dell’idea – sottolinea Adesso.sm - che lo Stato, attuale socio di maggioranza di Cassa, nel rilancio della quale ha investito e investirà notevoli risorse economiche dell’intera comunità, debba tutelarsi in tutte le sedi da eventuali episodi di mala gestio che abbiano cagionato un danno economico. Allo stesso riteniamo – concludono - che tutto ciò debba essere fatto nel rispetto del nostro ordinamento legislativo e delle corrette prassi previste dal diritto”.
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