“Una scelta di prospettiva che ha tenuto conto dell’impatto ambientale – scrivono -, delle prospettive di sviluppo per un nuovo tipo di economia, che non può essere basata sull’industria manifatturiera a basso valore aggiunto, e del beneficio che ne deriva per la collettività in termini occupazionali. Infine, un apprezzamento per l’impegno dei cittadini di Chiesanuova a dimostrazione che “non sempre i cittadini sono impotenti di fronte al potere quando le istanze sono ragionevoli e spontanee”
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