A Palazzo Begni, il primo atto della visita a San Marino del responsabile italiano delle politiche ambientali. Con i Segretari di Stato agli Esteri Fiorenzo Stolfi e al Territorio Marino Riccardi uno scambio di vedute su temi di comune interesse. Sottoposta all’attenzione del Ministro Pecoraro Scanio la questione relativa all’accordo di cooperazione economica tra i due Stati. Assicurata da parte del Ministro italiano la massima disponibilità nel sollecitare presso il Ministero degli Esteri una ripresa delle trattative. Stessa disponibilità manifestata anche per la definizione di accordi di collaborazione tecnica in materia ambientale, suggerendo anche la stesura di un piano complessivo per la gestione dei rifiuti. Tra le problematiche che interesano il Titano illustrate dal Segretario Riccardi, quella dello smaltimento dei rifiuti speciali. “Un problema – ha detto - non più rimandabile. Occorre dunque accelerare i tempi di ratifica dell’accordo di collaborazione in questo settore con l’Emilia Romagna, fermo restando l’impegno da parte di San Marino di creare i presupposti per una propria autonomia sia a livello energetico, sia sul fronte dello smaltimento dei rifiuti”.
A Palazzo Pubblico, poi l’udienza dai Capitani Reggenti, Mirko Tomassoni e Alberto Selva, durante la quale Pecoraro Scanio ha rimarcato la volontà di collaborare attivamente con l’amica Repubblica di San Marino, “piccola realtà che in quanto tale – ha precisato – può raggiungere punte di eccellenza in termini di ecologia”. “Le istituzioni e i cittadini sammarinesi – ha dichiarato la Reggenza – considerano l’impegno verso l’ambiente una responsabilità alla quale non intendono sottrarsi, dedicando le migliori energie per adempiere ai nostri doveri di Piccolo Stato, parte attiva nel processo di salvaguardia dell’ecosistema del pianeta”.
Infine, all’Ambasciata d’Italia a San Marino, l’ultimo atto della visita sul Titano dell’on. Pecoraro Scanio, accolto dall’Ambasciatore Fabrizio Santurro.
A Palazzo Pubblico, poi l’udienza dai Capitani Reggenti, Mirko Tomassoni e Alberto Selva, durante la quale Pecoraro Scanio ha rimarcato la volontà di collaborare attivamente con l’amica Repubblica di San Marino, “piccola realtà che in quanto tale – ha precisato – può raggiungere punte di eccellenza in termini di ecologia”. “Le istituzioni e i cittadini sammarinesi – ha dichiarato la Reggenza – considerano l’impegno verso l’ambiente una responsabilità alla quale non intendono sottrarsi, dedicando le migliori energie per adempiere ai nostri doveri di Piccolo Stato, parte attiva nel processo di salvaguardia dell’ecosistema del pianeta”.
Infine, all’Ambasciata d’Italia a San Marino, l’ultimo atto della visita sul Titano dell’on. Pecoraro Scanio, accolto dall’Ambasciatore Fabrizio Santurro.
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