Martedì prossimo, a Bruxelles, la Repubblica di San Marino firmerà l'accordo Monetario con l'Unione Europea. Presenti il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Antonella Mularoni e il collega alle Finanze, Pasquale Valentini, ma anche esponenti del mondo bancario e finanziario della Repubblica.
“E' un passo avanti nel percorso di sempre maggiore integrazione”. Così il Segretario di Stato agli Esteri, Antonella Mularoni, definisce la firma che martedì verrà apposta, a Bruxelles, sull'intesa con l'Unione Europea in materia monetaria. La repubblica si impegnerà formalmente a reperire una serie di direttive comunitarie e l'Unione metterà a disposizione i propri tecnici per assistere San Marino in questo passaggio. Una trasferta, quella di Bruxelles, nella quale si affronteranno diverse questioni legate sempre al sistema bancario e finanziario sammarinese, come l'adeguamento a Basilea 3, i provvedimenti per rafforzare l'efficacia dell'azione di vigilanza e la capacità degli intermediari di gestire i rischi. Nella capitale belga si affronterà l'adesione al SEPA, l'area unica dei pagamenti in Euro, che dovrà armonizzare i sistemi, e consentire la gestione diretta di bonifici bancari, addebiti e carte di pagamento. Nel video Antonella Mularoni, segretario agli Esteri: "E' un passo avanti nel percorso di sempre maggiore integrazione. Dovremo ovviamente recepire tutta una serie di normative comunitarie, per questo l'Unione Europea ci darà anche supporto e assistenza tecnica, se saranno da noi richiesti e questo è il prerequisito necessario per fare sì che le nostre imprese bancarie e finanziarie possano aprire i loro confini al di fuori della Repubblica, che è un auspicio manifestato assolutamente dal nostro sistema che rischia altrimenti di diventare asfittico".
Sergio Barducci
“E' un passo avanti nel percorso di sempre maggiore integrazione”. Così il Segretario di Stato agli Esteri, Antonella Mularoni, definisce la firma che martedì verrà apposta, a Bruxelles, sull'intesa con l'Unione Europea in materia monetaria. La repubblica si impegnerà formalmente a reperire una serie di direttive comunitarie e l'Unione metterà a disposizione i propri tecnici per assistere San Marino in questo passaggio. Una trasferta, quella di Bruxelles, nella quale si affronteranno diverse questioni legate sempre al sistema bancario e finanziario sammarinese, come l'adeguamento a Basilea 3, i provvedimenti per rafforzare l'efficacia dell'azione di vigilanza e la capacità degli intermediari di gestire i rischi. Nella capitale belga si affronterà l'adesione al SEPA, l'area unica dei pagamenti in Euro, che dovrà armonizzare i sistemi, e consentire la gestione diretta di bonifici bancari, addebiti e carte di pagamento. Nel video Antonella Mularoni, segretario agli Esteri: "E' un passo avanti nel percorso di sempre maggiore integrazione. Dovremo ovviamente recepire tutta una serie di normative comunitarie, per questo l'Unione Europea ci darà anche supporto e assistenza tecnica, se saranno da noi richiesti e questo è il prerequisito necessario per fare sì che le nostre imprese bancarie e finanziarie possano aprire i loro confini al di fuori della Repubblica, che è un auspicio manifestato assolutamente dal nostro sistema che rischia altrimenti di diventare asfittico".
Sergio Barducci
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