“Ci impegniamo per una gestione trasparente delle risorse pubbliche”. E’ in questa ottica che Alleanza Popolare, per voce del coordinatore Giorgetti, presenta, il progetto di legge per regolamentare i poteri del Congresso di Stato in regime di ordinaria amministrazione. Nel progetto si dettano regole su quello che non si può fare come l’acquisto, vendita o permuta di immobili, l’approvazione di piani particolareggiati, la concessione di licenze o nulla osta societari, ogni tipo di esenzione fiscale, nomine, assunzioni o consulenze, tutto quanto si possa ricollegare a quello che AP definisce “atti puramente clientelari”. In Commissione Giustizia AP è tornata sulla questione delle manoregie. “La prevista indagine amministrativa avviata quando AP era al Governo -ricorda Tito Masi- ha subito uno stop”. Il partito si è comunque reso protagonista dell’approvazione unanime di un odg che impegna il Governo, entro 120 giorni a riferire in Consiglio l’esatto ammontare delle manoregie in essere o sospese, ed il perchè dei ritardi accumulati.
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