A dirlo a chiare lettere è il coordinatore di Alleanza Popolare, Nicola Renzi, che si aspetta un intervento deciso e convinto per il contenimento della spesa pubblica. Un passaggio irrimandabile per AP, che si dice convinta su questo si giochi la credibilità della politica e della maggioranza, l'affermazione a tutto campo della legalità e razionalità in ogni settore di spesa. Il provvedimento che scaturirà dall'aula consigliare non dovrà servire solo a fare casa ma dovrà avere un carattere strutturale. Dovrà consentire di cambiare radicalmente il volto del Paese. “Un messaggio chiaro di efficienza – dichiara Renzi – per chiunque compia il proprio lavoro, e di assoluta trasparenza nella gestione delle risorse pubbliche”. Per il coordinamento di Alleanza Popolare i dati della Spending Review devono servire per un'analisi approfondita ed una sintesi politica che porti a modificare in tempi molto brevi, il modi di relazionarsi verso il pubblico e l'esterno più in generale, da parte dello Stato. Questo significa in primo luogo agire sugli sprechi e sull'ottimizzazione delle risorse ma anche sui processi che portino alla modernizzazione. AP si dice convinta che già importanti strumenti in questa direzione siano contenuti nella legge di riforma della Pubblica Amministrazione, e che già applicando questi si possano generare risparmi significativi. Annuncia l'intenzione di presentare le proprie proposte per raggiungere gli obiettivi indicati, sottolineando come le condizioni attuali impongano nuovi approcci sia sul fronte del contenimento della spesa e sia per l'annunziata riforma fiscale, che l'assemblea di Palazzo Pubblico si appresta a valutare in prima lettura.
Sergio Barducci
Sergio Barducci
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