I rumors della politica, che si fanno di ora in ora più insistenti, danno per certo un accordo raggiunto fra tutti i partiti di opposizione e Alleanza Popolare per dare vita ad un Governo alternativo di transizione, un ponte verso le elezioni anticipate. Voci ovviamente smentite dai diretti interessati, che affermano non ci sia alcun patto sottoscritto anche se il dialogo è aperto con tutti. Poi c’è l’ipotesi delle elezioni anticipate, alle quali si potrebbe ricorrere nel caso la maggioranza scivoli su una nuova buccia di banana, nel caso cioè si ritrovi ancora sotto nelle votazioni sulle legge all’esame dell’Assemblea parlamentare. E infine, cosa che appare meno probabile, c’è chi ritiene la maggioranza possa passare indenne da questo delicato passaggio consiliare e ricompattarsi sulle cose da fare. Marco Arzilli, della Lista Civica Noi Sammarinesi, è stato fra i primi a chiedere una svolta nel modo di fare politica e ha esortato a ricercare le condizioni per costruire le coalizioni previste dalla nuova legge elettorale. “Da questa sessione consiliare – dichiara – mi aspetto si faccia chiarezza. Che di fronte ad una difficoltà politica si abbia il coraggio di scegliere la strada delle elezioni. Se dovesse servire un passaggio intermedio, con un Governo di transizione – afferma – noi ci saremo, nell’ottica della trasparenza e della chiarezza, con la volontà di fare la nostra parte. Noi – spiega Arzilli – siamo per ripartire da chi ci ha dato fiducia, cioè dagli elettori, e per fargli capire che la politica c’è, le persone che intendono mettersi in gioco pure”.
Non si sbilancia, Arzilli, sulle voci di intese già raggiunte: “Non credo – dichiara – ci siano ancora accordi. Certo con alcune forze ci sono ottimi rapporti e visioni comuni sul futuro. Mi auguro – conclude il leader di Noi Sammarinesi – si abbia la forza e la volontà di sciogliere i nodi e di rompere gli indugi”.
Non si sbilancia, Arzilli, sulle voci di intese già raggiunte: “Non credo – dichiara – ci siano ancora accordi. Certo con alcune forze ci sono ottimi rapporti e visioni comuni sul futuro. Mi auguro – conclude il leader di Noi Sammarinesi – si abbia la forza e la volontà di sciogliere i nodi e di rompere gli indugi”.
Riproduzione riservata ©