Assemblea Ns: odg del Consiglio e referendum

L'ordine del giorno del prossimo Consiglio Grande e Generale, che si aprirà martedì 13 maggio, è stato al centro dell'assemblea degli aderenti di Noi sammarinesi che si è riunita ieri sera. Dopo un'analisi sui diversi argomenti che occuperanno i lavori dell'Aula, il dibattito tra gli aderenti si è soffermato in particolare su alcune delle istanze d'Arengo in discussione, principalmente su quelle che riguardano la scuola. Dai titoli di studio per il punteggio in graduatoria degli insegnanti alle discipline da insegnare nelle scuole sammarinesi, il tema dell'istruzione è molto attuale nel nostro Paese, così anche il dibattito nel corso dell'assemblea NS è stato ampio e articolato. Fondamentale la formazione dei giovani - questo quanto emerso dalle posizioni dei partecipanti – non solo per dare a loro un'adeguata preparazione per presentarsi nel mondo del lavoro, ma è fondamentale anche per lo sviluppo del Paese. Poi ancora il dibattito sui crediti monofase, quello sulle relazioni del magistrato dirigente del Tribunale e i decreti da ratificare.
Altro argomento all'ordine del giorno dell'assemblea, i due referendum per cui la cittadinanza sarà chiamata a esprimere il proprio parere domenica 25 maggio. Il Movimento Noi Sammarinesi, insieme agli altri partiti di maggioranza, si è schierato per il no ai due quesiti referendari, sostenendo le scelte compiute da San Marino Bene Comune e aderendo anche ai comitati contrari che si sono formati la settimana scorsa. Le ragioni del no, che saranno presentate e spiegate alla cittadinanza nel corso della campagna referendaria, sono state al centro del dibattito tra gli aderenti del Movimento Noi Sammarinesi, che hanno approfondito alcuni dettagli tecnici.