Logo San Marino RTV

Associazione Ue, Beccari: "Abbiamo chiesto di trattare quest'anno i temi più complessi"

Beccari spera si arrivi a parafare l'accordo nel 2021

di Monica Fabbri
12 lug 2020

La Segreteria Esteri tira le somme dei due round negoziali. Incontri tecnici in cui sono stati trattati temi su cui il confronto è già in uno stadio avanzato, come unione doganale, circolazione merci, conformità certificazione dei prodotti. “Siamo soddisfatti – commenta il Segretario agli Esteri – perché siamo riusciti a condividere un testo che recepisce le osservazioni sammarinesi”. Nell'occasione San Marino ha rimarcato la sua ferma posizione sul superamento del T2. È vero che tratta materia fiscale che non è coperta dall'accordo – continua Luca Beccari – ma che noi consideriamo elemento integrante del concetto di integrazione rispetto al mercato delle merci. Diversamente ci sarebbe una situazione in cui San Marino è integrato nel mercato della libera movimentazione delle merci ma con condizioni di scambio non paritetiche agli altri competitor europei”. La controparte si è dimostrata disponibile a ricevere proposte. Le soluzioni tecniche verranno messe a punto in queste settimane. “Saranno incentrate sia sul periodo transitorio che con l'accordo a regime. Puntiamo a soluzioni che evitino ai nostri operatori economici di prefinanziare l'Iva e la formalità doganale del T2”.

A fine giugno Beccari si era detto fiducioso di chiudere la trattativa in tempi ragionevoli. Non ha cambiato idea. “Ho avuto la sensazione che la controparte abbia lo stesso nostro interesse. Credo ci sia una volontà di riprendere fattivamente il negoziato e di  andare sui temi più importanti. Noi volutamente abbiamo chiesto di trattare nel 2020 le questioni più complesse come la libera circolazione dei lavoratori, la libertà di stabilimento e l'accesso al mercato dei capitali. Se riuscissimo a smarcare questi temi entro l'anno, nel 2021 rimarrebbe un lavoro di rifinitura e quindi si potrebbe arrivare a parafare un accordo".  

Nel video l'intervista al Segretario agli Esteri, Luca Beccari


Riproduzione riservata ©