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Avvio attività economiche, Righi: "Una nuova legge per dare la velocità operativa di cui necessita il Paese"

Condivisione sul Pdl in materia, presentato in prima lettura nell'ultima sessione del Consiglio Grande e Generale

26 nov 2021

"E' una legge, ed un percorso, a cui teniamo in maniera particolare. Percorso - osserva il Segretario di Stato Fabio Righi, a pochi giorni dal passaggio in prima lettura del Pdl "Norme per facilitare e semplificare l'avvio di attività economiche” - che non è solo di semplificazione ma proprio di potenziamento del settore economico, e che parte dalla norma societaria per poi arrivare alla norma in materia di attività economiche e di licenze. Il primo intervento aveva appunto la finalità di semplificare l'avvio delle attività economiche secondo i criteri della 'doing business' e credo che sia stata una prima lettura soddisfacente, anche con una grande condivisione dell'Aula. Con l'inserimento di passaggi innovativi in aggiunta a quelli di semplificazione pura, ritengo che siamo riusciti a fare un buon lavoro sulla norma esistente, che non è stata stravolta nell'ottica proprio di raggiungere quell'obiettivo di velocità operativa che a questo Paese serve".  




Tra i punti qualificanti la legge, la volontà di semplificare tempi e procedure di avvio delle attività economiche, “eliminando preconcetti sull'inidoneità del soggetto interessato”; previsto in buona sostanza lo spostamento dei controlli dopo la costituzione della nuova società, ma rafforzandoli, questo per accelerare l'avvio della società e colpire al contempo – spiega il Segretario Righi - chi agisce in maniera scorretta dentro i confini sammarinesi.

Introdotta inoltre la facoltà di versamento del capitale sociale anche con fideiussione bancaria: una possibilità che concede da un lato al socio un minor esborso economico diretto e dall'altro l'effettiva garanzia del capitale sociale anche nei confronti dei creditori. Si punta poi a velocizzare la registrazione delle attività entro le 24 ore. La compilazione del registro delle società torna in mano pubblica prevedendo anche un riordino di ciò che dovrà esservi inserito. La visione dell'elenco delle società sarà garantita – e su questo dovrà essere emesso apposito decreto - solo ad alcuni richiedenti autorizzati, per preservare il concetto di privacy senza però uscire dal solco della necessaria trasparenza. Già sperimentata in periodo di lockdown, viene infine fissata per legge la possibilità di tenere assemblee societarie, riunioni e cda in videoconferenza.

Nel video l'intervista al Segretario di Stato per l'Industria, Fabio Righi





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