Nell'attesa di scoprire chi governerà, il paese si ferma per altre due settimane. Uno stop forzato che preoccupa imprese e associazioni. Lo Ius non ha ancora deciso per chi votare. “Stiamo valutando” – fa sapere il Presidente Andreina Bartolini, che spera di confrontarsi nuovamente con le due Coalizioni. Torna alla carica con le richieste, prima su tutte l'attenzione alla piccola e media impresa. Per ius serve un tavolo programmatico per affrontare diverse questioni, a partire dalla fiscalità. Gli imprenditori vogliono partecipare, suggerire soluzioni. Per farlo – spiega – servono dati, proiezioni. Ad esempio, sull'iva sammarinese, si cercano risposte alternative su cui si sta ragionando anche a livello europeo. “Ci piacerebbe – dice - vedere i trend di incidenza su aumenti igr e pil.” Parola d'ordine: confronto, contro decisioni calate dall'alto e subite dal comparto. “Abbiamo dimostrato di essere collaborativi – conclude - vogliamo risolvere le criticità, ma serve un Cambiamento di metodo.” A titolo personale, poi, non nasconde la preoccupazione per una legge elettorale che rischia di non rappresentare pienamente la volontà popolare. Non piace sapere che in Consiglio entrerà chi ha dalla sua una manciata di voti a discapito di chi ne ha ottenuti molti di più. Pensiero condiviso da William Vagnini, Segretario dell'Anis. Una situazione che definisce paradossale. E' vero che siamo piccoli – dice – ma entrare in Consiglio con numeri così risicati rende squilibrato il sistema”. Gli industriali tornano a chiedere stabilità e si augurano che il futuro Governo abbia dalla sua numeri sufficienti per fare riforme anche impopolari, che richiederanno sacrifici. “Perderemo sei, sette mesi” - è il suo timore – ricordando l'importanza di scelte celeri, e di tempi della politica che non sempre collimano con quelli dell'economia.
Infine, un augurio: indipendentemente da come andrà – dice - speriamo che la politica abbia coscienza della situazione socio economica e metta in campo interventi corretti per modernizzare il paese, altrimenti sarà difficile non solo fare impresa, ma attrarne anche di nuove.
Monica Fabbri
Infine, un augurio: indipendentemente da come andrà – dice - speriamo che la politica abbia coscienza della situazione socio economica e metta in campo interventi corretti per modernizzare il paese, altrimenti sarà difficile non solo fare impresa, ma attrarne anche di nuove.
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