Le sorti di Banca Cis al centro della Commissione Finanze riunita a porte chiuse dalle 8.30 e durata 4 ore. Una seduta molto attesa, convocata d'urgenza, che ha visto l'audizione dei vertici di Banca Centrale e del Commissario Straordinario Sido Bonfatti. Massimo riserbo anche se c'è chi – pur non entrando nei dettagli – racconta che è stato condiviso qualche dato nuovo, come la qualità dei crediti. Oggi in Commissione non c'era solo la politica ma anche il Consiglio di Previdenza. Un fronte compatto nella salvaguardia dei Fondi Pensione. La questione è delicata ed è tempo di decisioni. Il 21 luglio a mezzanotte termina, infatti, l'ultima proroga della sospensione dei pagamenti.
È attesa in queste ore la risposta di Banca Centrale all'offerta d'acquisto del Cis. La Vigilanza sta analizzando gli ultimi documenti ma al momento in pochi credono che verrà dato il via libera all'operazione. Via del Voltone ha sempre dichiarato di essere favorevole ad un investitore in grado di ricapitalizzare la banca per farla rientrare nei parametri di vigilanza e da indiscrezioni pare che queste condizioni non siano state soddisfatte. Se non dovesse andare in porto la “soluzione di mercato” si prospetta il “piano B”, vale a dire la risoluzione della banca con l'impegno a coinvolgere tutti i protagonisti che già a suo tempo hanno collaborato alla legge approvata in Consiglio all'unanimità.