Tutti compatti i partiti di maggioranza, nella difesa del Segretario Valentini e dell'operato del Governo. La coalizione Bene Comune rigetta quelli che definisce “gli attacchi della minoranza” al responsabile della politica estera, e accusa le opposizioni di non voler riconoscere i passi compiuti fino ad ora dal Paese. “Passi – scrive la nota congiunta - di cui, giorno dopo giorno, si palesano i risultati”. L'uscita dalla black list resta un'urgenza, oltre che l'obiettivo prioritario e si ricordano le attestazioni ricevute dagli organismi internazionali, come il Moneyval, l'OCSE e il SEPA. Riconoscimenti che per la maggioranza confermano il percorso virtuoso compiuto per allinearsi agli standard europei.”Il recente incontro con il Presidente Barroso – aggiunge la nota - ha ulteriormente consolidato questo cammino, con la garanzia di tutto il sostegno possibile da parte della Comunità Europea, affinché anche il nostro Paese possa avere le stesse opportunità degli altri Paesi Europei, attraverso una maggiore integrazione nel Mercato Interno Europeo”. Le recenti dichiarazioni del Vice Ministro all'Economia, Casero, confermano quelle rilasciate nei giorni scorsi del Ministro degli Esteri, Emma Bonino e “tolgono ogni ombra - afferma Bene Comune - sull'operato della Segreteria di Stato per gli Affari Esteri”. Serve l'immediata reciprocità nei rapporti di fiducia tra Italia e San Marino, per normalizzare gli scambi commerciali, in questi anni sotto un vero e proprio embargo, e serve una pari dignità in campo europeo per proseguire nel percorso di maggiore integrazione. Questo vale anche per la sottoscrizione di nuovi accordi internazionali, compreso quello con l'Ecofin. Piena fiducia dunque, e conseguente sostegno al Governo, che la coalizione rilancia nell'azione politica, promuovendone l'operato e i provvedimenti finora adottati, ritenuti i presupposti per raggiungere gli obiettivi indicati nel programma.
Sergio Barducci
Sergio Barducci
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