I lavori consiliari riprendono con la discussione del Comma 5, “Considerazioni sulla consultazione elettorale del 20 novembre 2016 (I° turno di votazione) e del 4 dicembre 2016 (votazione di ballottaggio)”. Si passa quindi all'esame del Comma 6, “Provvedimenti in esecuzione della Legge 18 febbraio 1998 n.30 “Norme Generali sull’Ordinamento Contabile dello Stato”: a) Relazione Economico – Statistica e Relazione Tecnico Contabile, ai sensi dell’articolo 38 della Legge 18 febbraio 1998 n.30; b) Rendiconto Generale dello Stato e Relazioni della Commissione di Controllo della Finanza Pubblica, previste dagli articoli 106 e 108 della Legge 18 febbraio 1998 n.30, nonché Bilanci Consuntivi degli Enti Pubblici per l’esercizio finanziario 2015 (I lettura); c) Bilanci di Previsione dello Stato e degli Enti Pubblici per l’esercizio finanziario 2017 e Bilanci Pluriennali 2017/2019 (I lettura)”. Viene approvata la procedura d'urgenza all'unanimità.
Relazione - Giancarlo Capicchioni, segretario di Stato alle Finanze uscente
L'economia sammarinese mostra segnali di stabilizzazione. Le stime elaborate dalla Agenzia di Rating Internazionale Fitch a maggio 2016 prevedono una crescita del PIL moderata, che variano dal +0,2% al +0,5% per il 2015; ci si aspetta una crescita per 2016 del +1% e del +1,3% per il 2017. I dati che riguardano l'andamento economico mostrano alcuni segnali positivi.
Nell'ambito delle attività produttive il totale delle imprese presenti e operanti in Repubblica, al 30 settembre 2016, e? pari a 5.174 unita? e registrano, rispetto al settembre 2015, un decremento di 30 aziende.
Il settore bancario dal terzo trimestre 2015 sta registrando una fase di contrazione della raccolta, in un contesto che comunque non ha presentato a livello sistemico tensioni di liquidita? o stress. In tale scenario e? costante l'attivita? di monitoraggio dei profili di liquidita? da parte della Banca Centrale di San Marino. L'adozione di una strategia complessiva a livello di sistema per la gestione e la risoluzione dei non performing loans (NPL) rappresenta una delle priorita? per il rafforzamento del sistema, come condiviso anche durante l'ultima missione Articolo IV del Fondo Monetario Internazionale.
In particolare, per quanto riguarda gli NPL e? iniziato un processo di analisi che coinvolge tutto il sistema, con l'avvio dell' Asset Quality Rewiew (AQR) su tutto il sistema finanziario. Il progetto comprendera? tutti gli aspetti ed i settori interessati.
Variazione al Bilancio di Previsione 2016. Il disavanzo per l'esercizio 2016 e? previsto in euro 10.846.427,15. Con la Variazione al Bilancio di Previsione dello Stato per l'esercizio 2016 approvata con la legge 21 settembre 2016 n.129, il disavanzo e? stato diminuito a euro 9.463.270,89.
Le maggiori spese per il Settore Previdenziale e Sanitario hanno riguardato il capitolo "Oneri a carico dello Stato per la gestione fondo lavoratori dipendenti" il cui stanziamento 2016 passa da 17.000.000 a 19.000.000 ed il capitolo "Fondo di dotazione per assistenza sanitaria e per finanziamento servizio socio sanitario" il cui stanziamento 2016 passa da euro 64.000.000 a 66.500.000. Gli incrementi riguardano da un lato, la richiesta da parte dell'Istituto per la Sicurezza Sociale di un maggior contributo per il settore previdenziale per il raggiungimento dell'equilibrio del Fondo Lavoratori Dipendenti in assenza di provvedimenti correttivi e dall'altro, per la copertura delle maggiori spese correnti per personale, farmaci e parafarmaci, adeguamento a normative europee del Dipartimento Prevenzione ed infine, adeguamento accantonamento per il Sistema Sanitario Nazionale Italiano.
Il Bilancio di Previsione 2017. Il sistema previdenziale richiede una riforma strutturale da attuare con urgenza fin dal 2017 per garantire la sostenibilita? del sistema nel lungo periodo e per ridimensionare gli oneri a titolo di contributo sempre piu? elevati posti a carico del Bilancio dello Stato.
La spesa sanitaria e? un altro importante centro di spesa per il Bilancio dello Stato, dopo alcuni anni di contenimento dal 2016 ha ripreso a salire infatti, nel 2016 sono stati integrati gli stanziamenti di bilancio del capitolo "Fondo di dotazione per assistenza sanitaria e per finanziamento servizio socio-sanitario" da euro 64.000.000 a euro 66.500.000 nel 2017 lo stanziamento e? stato aumentato di 1.000.000 di euro e portato ad euro 67.500.000 a fronte di una richiesta piu? elevata da parte della Direzione ISS. Le principali spese riguardano i maggiori costi del personale, la spesa per acquisto farmaci e parafarmaci, per le spese generali di amministrazione e per gli accantonamenti.
Il Bilancio di previsione per il 2017 chiude con un disavanzo di euro 19.779.354,51 (9.463,270,89 il disavanzo risultante dalla previsione assestata 2016). L'aumento del disavanzo 2017 e? dovuto principalmente alla diminuzione di circa 11 milioni di entrate extratributarie rispetto al 2016 relative ai proventi per confische disposte dall'Autorita? giudiziaria e dai proventi derivanti dai rapporti estinti di cui all'articolo 95/bis della Legge 17 giugno 2008 n.92 che interessano solo l'esercizio 2016. Inoltre, fra le entrate del Titolo 3 - Alienazione, ammortamento di beni patrimoniali e rimborsi di crediti si rileva nel 2017 una minore entrata rispetto al 2016 e di (1.200.000,00 relativi alla vendita di beni immobili (relitti o porzioni di terreni).
Per quanto riguarda le entrate fiscali, nel bilancio di previsione 2017 non sono previste maggiori imposizioni fiscali e neppure riproposti i provvedimenti straordinari che hanno interessato gli anni passati quali: l'addizionale IGR di cui all'articolo 35 della Legge n. 200/2011, le disposizioni di cui all'articolo 56 della Legge n. 194/2010 nei confronti dei lavoratori frontalieri e l'Imposta Straordinaria sugli Immobili, istituita nel 2011 e attuata solo per il 2013 con il Decreto Delegato n. 90/2013.
Il totale delle entrate, escluse le partite di giro, ammonta a euro 521.377.724,51. Le entrate tributarie che costituiscono le entrate principali del Bilancio dello Stato nel 2017 pari a euro 421.300.800 sono previste in aumento del 3,90% rispetto al consuntivo 2015, del 3,00% rispetto alla previsione iniziale 2016 e dello 0,13% rispetto alla previsione assestata 2016.
All'interno delle Entrate tributarie, le previsioni delle Imposte dirette 2017, pari a euro 113.200.000 confermano il dato adeguato in sede di Variazione al Bilancio 2016 con il versamento del conguaglio 2015 avvenuto ad giugno 2016. Il gettito complessivo 2015 dell'imposta IGR e? stata pari a euro 113.713.057,39.
Il Titolo 4, "Entrate derivanti da accensioni di mutui e prestiti", ricomprende la categoria "Emissione Titoli Pubblici" con un importo previsto nel 2017 di euro 10.000.000 per l'emissione Titoli del debito pubblico. Nel 2018 sono previsti ulteriori euro 10.000.000 a completamento del finanziamento previsto dalla Legge di spesa. Previsioni spesa 2017. La spesa complessiva per l'esercizio 2017, al netto delle partite di giro, ammonta a euro 521.377.724,51 e risulta diminuita dello 0,23% rispetto alla previsione assestata 2016 e dell'1,55% rispetto al consuntivo 2015 mentre, aumentata del 3,66% rispetto alla previsione iniziale 2016.
La spesa corrente 2017 ha subito un aumento dello 0,17% rispetto alla previsione assestata 2016, del 4,71% rispetto alla previsione iniziale 2016 e del 3,58% rispetto al consuntivo 2015. L'aumento delle previsioni di spesa corrente per l'anno 2017 rispetto alla previsione assestata 2016 ha interessato principalmente le categorie del personale in attivita? (+1,70%), gli oneri retributivi (+5,69%), la categoria degli interessi passivi (+ 12,70%) ed i trasferimenti al Settore Pubblico Allargato (+1,45%).
I trasferimenti all'Istituto Sicurezza Sociale per il finanziamento dell'Assistenza Sanitaria e per il Servizio Socio Sanitario, per il 2017, saranno pari a euro 67.500.000,00 (+5,47% rispetto alla previsione iniziale + 1,50% rispetto alla previsione assestata). Mentre, per far fronte agli accantonamenti destinati agli ammortamenti e al Fondo Svalutazione Crediti, l'istituto Sicurezza Sociale utilizzera? per il 2017 il residuo del Fondo di riserva patrimoniale per gli accantonamenti costituito nel 2016.
Liquidita? dello Stato. Resta prioritario per il 2017 individuare interventi per un ripristino graduale delle riserve, valutando come suggerito anche dal Fondo Monetario Internazionale l'accesso a finanziamenti esterni fra i quali: 1) L'emissione di un prestito obbligazionario internazionale, per il quale e? necessario prevedere un'apposita normativa e valutare attentamente gli aspetti tecnici e finanziari; 2) Accensione di un finanziamento internazionale i cui costi di gestione potrebbero essere piu? contenuti visti gli attuali tassi di interesse, anche in questo caso una volta individuato un Istituto disponibile al finanziamento, vanno valutati attentamente i costi, la loro sostenibilita? e le condizioni contrattuali richieste.
Il debito pubblico determinato secondo la metodologia utilizzata dal Fondo Monetario Internazionale e? costituito dal debito residuo che lo Stato deve ancora da rimborsare sui finanziamenti, mutui e titoli pubblici al 31 dicembre di ogni anno e dalla differenza dei crediti e debiti rilevati alla chiusura del Rendiconto Generale dello Stato. Al 31 dicembre 2015 il debito pubblico ammonta a 279,24 milioni.
SAN MARINO NEWS AGENCY
Relazione - Giancarlo Capicchioni, segretario di Stato alle Finanze uscente
L'economia sammarinese mostra segnali di stabilizzazione. Le stime elaborate dalla Agenzia di Rating Internazionale Fitch a maggio 2016 prevedono una crescita del PIL moderata, che variano dal +0,2% al +0,5% per il 2015; ci si aspetta una crescita per 2016 del +1% e del +1,3% per il 2017. I dati che riguardano l'andamento economico mostrano alcuni segnali positivi.
Nell'ambito delle attività produttive il totale delle imprese presenti e operanti in Repubblica, al 30 settembre 2016, e? pari a 5.174 unita? e registrano, rispetto al settembre 2015, un decremento di 30 aziende.
Il settore bancario dal terzo trimestre 2015 sta registrando una fase di contrazione della raccolta, in un contesto che comunque non ha presentato a livello sistemico tensioni di liquidita? o stress. In tale scenario e? costante l'attivita? di monitoraggio dei profili di liquidita? da parte della Banca Centrale di San Marino. L'adozione di una strategia complessiva a livello di sistema per la gestione e la risoluzione dei non performing loans (NPL) rappresenta una delle priorita? per il rafforzamento del sistema, come condiviso anche durante l'ultima missione Articolo IV del Fondo Monetario Internazionale.
In particolare, per quanto riguarda gli NPL e? iniziato un processo di analisi che coinvolge tutto il sistema, con l'avvio dell' Asset Quality Rewiew (AQR) su tutto il sistema finanziario. Il progetto comprendera? tutti gli aspetti ed i settori interessati.
Variazione al Bilancio di Previsione 2016. Il disavanzo per l'esercizio 2016 e? previsto in euro 10.846.427,15. Con la Variazione al Bilancio di Previsione dello Stato per l'esercizio 2016 approvata con la legge 21 settembre 2016 n.129, il disavanzo e? stato diminuito a euro 9.463.270,89.
Le maggiori spese per il Settore Previdenziale e Sanitario hanno riguardato il capitolo "Oneri a carico dello Stato per la gestione fondo lavoratori dipendenti" il cui stanziamento 2016 passa da 17.000.000 a 19.000.000 ed il capitolo "Fondo di dotazione per assistenza sanitaria e per finanziamento servizio socio sanitario" il cui stanziamento 2016 passa da euro 64.000.000 a 66.500.000. Gli incrementi riguardano da un lato, la richiesta da parte dell'Istituto per la Sicurezza Sociale di un maggior contributo per il settore previdenziale per il raggiungimento dell'equilibrio del Fondo Lavoratori Dipendenti in assenza di provvedimenti correttivi e dall'altro, per la copertura delle maggiori spese correnti per personale, farmaci e parafarmaci, adeguamento a normative europee del Dipartimento Prevenzione ed infine, adeguamento accantonamento per il Sistema Sanitario Nazionale Italiano.
Il Bilancio di Previsione 2017. Il sistema previdenziale richiede una riforma strutturale da attuare con urgenza fin dal 2017 per garantire la sostenibilita? del sistema nel lungo periodo e per ridimensionare gli oneri a titolo di contributo sempre piu? elevati posti a carico del Bilancio dello Stato.
La spesa sanitaria e? un altro importante centro di spesa per il Bilancio dello Stato, dopo alcuni anni di contenimento dal 2016 ha ripreso a salire infatti, nel 2016 sono stati integrati gli stanziamenti di bilancio del capitolo "Fondo di dotazione per assistenza sanitaria e per finanziamento servizio socio-sanitario" da euro 64.000.000 a euro 66.500.000 nel 2017 lo stanziamento e? stato aumentato di 1.000.000 di euro e portato ad euro 67.500.000 a fronte di una richiesta piu? elevata da parte della Direzione ISS. Le principali spese riguardano i maggiori costi del personale, la spesa per acquisto farmaci e parafarmaci, per le spese generali di amministrazione e per gli accantonamenti.
Il Bilancio di previsione per il 2017 chiude con un disavanzo di euro 19.779.354,51 (9.463,270,89 il disavanzo risultante dalla previsione assestata 2016). L'aumento del disavanzo 2017 e? dovuto principalmente alla diminuzione di circa 11 milioni di entrate extratributarie rispetto al 2016 relative ai proventi per confische disposte dall'Autorita? giudiziaria e dai proventi derivanti dai rapporti estinti di cui all'articolo 95/bis della Legge 17 giugno 2008 n.92 che interessano solo l'esercizio 2016. Inoltre, fra le entrate del Titolo 3 - Alienazione, ammortamento di beni patrimoniali e rimborsi di crediti si rileva nel 2017 una minore entrata rispetto al 2016 e di (1.200.000,00 relativi alla vendita di beni immobili (relitti o porzioni di terreni).
Per quanto riguarda le entrate fiscali, nel bilancio di previsione 2017 non sono previste maggiori imposizioni fiscali e neppure riproposti i provvedimenti straordinari che hanno interessato gli anni passati quali: l'addizionale IGR di cui all'articolo 35 della Legge n. 200/2011, le disposizioni di cui all'articolo 56 della Legge n. 194/2010 nei confronti dei lavoratori frontalieri e l'Imposta Straordinaria sugli Immobili, istituita nel 2011 e attuata solo per il 2013 con il Decreto Delegato n. 90/2013.
Il totale delle entrate, escluse le partite di giro, ammonta a euro 521.377.724,51. Le entrate tributarie che costituiscono le entrate principali del Bilancio dello Stato nel 2017 pari a euro 421.300.800 sono previste in aumento del 3,90% rispetto al consuntivo 2015, del 3,00% rispetto alla previsione iniziale 2016 e dello 0,13% rispetto alla previsione assestata 2016.
All'interno delle Entrate tributarie, le previsioni delle Imposte dirette 2017, pari a euro 113.200.000 confermano il dato adeguato in sede di Variazione al Bilancio 2016 con il versamento del conguaglio 2015 avvenuto ad giugno 2016. Il gettito complessivo 2015 dell'imposta IGR e? stata pari a euro 113.713.057,39.
Il Titolo 4, "Entrate derivanti da accensioni di mutui e prestiti", ricomprende la categoria "Emissione Titoli Pubblici" con un importo previsto nel 2017 di euro 10.000.000 per l'emissione Titoli del debito pubblico. Nel 2018 sono previsti ulteriori euro 10.000.000 a completamento del finanziamento previsto dalla Legge di spesa. Previsioni spesa 2017. La spesa complessiva per l'esercizio 2017, al netto delle partite di giro, ammonta a euro 521.377.724,51 e risulta diminuita dello 0,23% rispetto alla previsione assestata 2016 e dell'1,55% rispetto al consuntivo 2015 mentre, aumentata del 3,66% rispetto alla previsione iniziale 2016.
La spesa corrente 2017 ha subito un aumento dello 0,17% rispetto alla previsione assestata 2016, del 4,71% rispetto alla previsione iniziale 2016 e del 3,58% rispetto al consuntivo 2015. L'aumento delle previsioni di spesa corrente per l'anno 2017 rispetto alla previsione assestata 2016 ha interessato principalmente le categorie del personale in attivita? (+1,70%), gli oneri retributivi (+5,69%), la categoria degli interessi passivi (+ 12,70%) ed i trasferimenti al Settore Pubblico Allargato (+1,45%).
I trasferimenti all'Istituto Sicurezza Sociale per il finanziamento dell'Assistenza Sanitaria e per il Servizio Socio Sanitario, per il 2017, saranno pari a euro 67.500.000,00 (+5,47% rispetto alla previsione iniziale + 1,50% rispetto alla previsione assestata). Mentre, per far fronte agli accantonamenti destinati agli ammortamenti e al Fondo Svalutazione Crediti, l'istituto Sicurezza Sociale utilizzera? per il 2017 il residuo del Fondo di riserva patrimoniale per gli accantonamenti costituito nel 2016.
Liquidita? dello Stato. Resta prioritario per il 2017 individuare interventi per un ripristino graduale delle riserve, valutando come suggerito anche dal Fondo Monetario Internazionale l'accesso a finanziamenti esterni fra i quali: 1) L'emissione di un prestito obbligazionario internazionale, per il quale e? necessario prevedere un'apposita normativa e valutare attentamente gli aspetti tecnici e finanziari; 2) Accensione di un finanziamento internazionale i cui costi di gestione potrebbero essere piu? contenuti visti gli attuali tassi di interesse, anche in questo caso una volta individuato un Istituto disponibile al finanziamento, vanno valutati attentamente i costi, la loro sostenibilita? e le condizioni contrattuali richieste.
Il debito pubblico determinato secondo la metodologia utilizzata dal Fondo Monetario Internazionale e? costituito dal debito residuo che lo Stato deve ancora da rimborsare sui finanziamenti, mutui e titoli pubblici al 31 dicembre di ogni anno e dalla differenza dei crediti e debiti rilevati alla chiusura del Rendiconto Generale dello Stato. Al 31 dicembre 2015 il debito pubblico ammonta a 279,24 milioni.
SAN MARINO NEWS AGENCY
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