I lavori del Consiglio si apriranno alle 15, con la relazione della Giunta Permanente delle Elezioni, la proclamazione dei Consiglieri eletti e il loro giuramento. Sarà soprattutto la sessione del bilancio e l'occasione di avviare la legislatura all'insegna della collaborazione, così come auspicato dalla stessa Reggenza. In Aula arriverà una legge di tutti: depositata dal Governo uscente, presentata dalla nuova maggioranza con emendamenti dell'opposizione concordati. Obiettivo: scongiurare l'esercizio provvisorio, presente all'ultimo comma qualora sulla legge non si trovasse la quadra. Quello delle tre coalizioni è stato un lavoro intenso, fatto di incontri e qualche scontro, sebbene in un clima pacato e sereno. Vicinissima la mediazione, ma non ancora raggiunta in via definitiva. Domani, difatti, Adesso.sm, San Marino Prima di Tutto e Democrazia in Movimento si incontreranno di prima mattina nella sede di Repubblica Futura per chiudere il cerchio. Le opposizioni si esprimeranno sul testo dell'emendamento sui beneficiari effettivi delle banche, nodo ancora da sciogliere insieme alla questione delle centrale rischi che a questo punto potrebbe trasformarsi in ordine del giorno. Raggiunto l'accordo verrà votata la procedura d'urgenza a cui seguirà l'approvazione degli articoli. Saranno presenti anche le modifiche alla legge sulla stampa e l'editoria? Si deciderà domani, anche se l'intenzione di Adesso.sm è quello di eliminare gli articoli politici.
Monica Fabbri
Monica Fabbri
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