Il partito di Aung San Suu Kyi denuncia irregolarità nelle liste elettorali in vista del voto del 1° aprile. Sarebbero stati esclusi circa 1.400 votanti nel solo collegio dove è candidata il premio Nobel. C’è inoltre una nuova denuncia contro il regime birmano di Human Rights Watch. Oltre 75 mila persone – afferma l’organizzazione - hanno dovuto abbandonare le proprie case nel nord del paese a causa dell'offensiva dell'esercito nonostante le apparenti intenzioni di pace del nuovo presidente Thein Sein. Nel rapporto di 83 pagine si accusano i militari di uccisioni di civili, stupri e sfruttamento di bambini soldato.
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