Si apre ufficialmente il mandato della Giunta di Castello di Borgo Maggiore capitanata da Settimio Lonfernini che ha giurato di fronte ai Capitani Reggenti Paolo Bollini e Marino Riccardi. Il coronamento di una percorso che ha visto il Castello di Borgo andare al voto due volte. La prima a novembre con l’elezione dei tutte le realtà amministrative locali e il mancato raggiungimento del quorum previsto per legge, la seconda il 18 aprile scorso con tre liste presenti nella scheda elettorale. Con la scelta dell’elettorato, che ha portato all’elezione della lista c capitanata da Lonfernini, e il giuramento di fronte ai Capi di Stato si completa il quadro delle amministrazioni locali che per cinque anni giuderanno i Castelli della Repubblica, realtà decentrate ma importanti per il collegamento tra i cittadini e il potere centrale. Infatti attraverso le Giunte dei nove Castelli le istanze e le richieste dei sammarinesi arrivano direttamente sul tavolo del Governo e dell’amministrazione centrale. Sono molti i motivi che spingono i cittadini a rivolgersi alle Giunte le realtà amministrative più vicine a loro e un naturale primo punto di riferimento. Ai Capitani di Castello e ai rappresentanti che siedono in Giunta arrivano segnalazioni sulla viabilità o i parcheggi, richieste di interventi per risolvere la burocrazia centrale, di cui le stesse realtà locali lamentano la difficolta nel rapportarsi, o semplici chiarimenti sulla gestione della cosa pubblica. La Reggenza ha augurato ai neo eletti buon lavoro.
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