Il riconoscimento dei diritti dei lavoratori frontalieri e' una priorita' di cui il nuovo Parlamento dovra' tornare a farsi carico sin dall'inizio della propria attivita'. La questione della normalizzazione dei rapporti fra Italia e San Marino e la crisi che ha colpito anche l'antica Repubblica non riguarda infatti esclusivamente gli oltre 6000 italiani che lavorano sul Titano, ma si riflette sull'intero territorio riminese. Questo l'impegno ribadito dai candidati Pd Emma Petitti, Tiziano Arlotti ed Elisa Marchioni, che questa mattina hanno incontrato una delegazione dell'Associazione coordinamento frontalieri presieduta da Maurizio Morigi.
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