Ieri, nel question time di Palazzo Pubblico, si è parlato di un tema caldo quale la Cartiera Ciacci. Sollecitato da Marianna Bucci, di Rete, il Segretario di Stato Augusto Michelotti ha affermato che si è cercato un compromesso sulle tariffe; in caso contrario – ha detto – rischieremmo una denuncia dall'azienda. I motivi sono noti: la Cartiera ribadisce la propria volontà di mettersi in regola sul tema delle emissioni, ma sottolinea che è proprio lo Stato ad impedirle di realizzare un depuratore. Da qui una proposta del Segretario di Stato; che sottolinea: “se si deve fare un depuratore si deve fare secondo certe regole”. “Deve essere anaerobico e non si devono fare opere murarie”. Questo perché c'è un piano particolareggiato che lo impedisce. La soluzione sarebbero allora 2 silos metallici, che verrebbero inseriti come materiali tecnici. “Resta il fatto – sottolinea Michelotti – che poi dalla Cartiera dovrebbero uscire acque pulite; considerando che da pochi mesi c'è un contatore, grazie al quale pagano tutto ciò che emettono. E non l'hanno installato perché sono diventati ambientalisti, ma perché – in caso contrario - gli avremmo ritirato la licenza”.
Nel video il Segretario di Stato Michelotti nel question time di Palazzo Pubblico.
Nel video il Segretario di Stato Michelotti nel question time di Palazzo Pubblico.
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