E' una San Marino che collabora nella lotta alla criminalità organizzata, riciclaggio, grandi evasioni. E lo dice il procuratore aggiunto di Roma, capo del pool sulla criminalità economica, Nello Rossi, che pure ammette le difficoltà, soprattutto nella risposta del Titano alle rogatorie. 8 e 1\1 ricostruisce le ultime vicende, che legano il Monte alle inchieste su Casalesi e 'ndrnagheta, Enav, dalla truffa della finta INPS – la segnalazione partì proprio da San Marino - per finire con i dati delle fiamme gialle di Forlì che stimano una evasione fiscale per 428 milioni, dirottati sul Titano da 485 contribuenti italiani.
La difesa al segretario alla Giustizia, Augusto Casali: "Vorrei si smontasse questa immagine di un paese dedito al riciclaggio. San Marino è un paese dove c'è benessere e la malavita tenta di entrare, errori sono stati commessi di sottovalutazione, ma è iniziato un percorso virtuoso".
Ripercorre quanto fatto dal punto di vista normativo, ricordando le misure contenute nel pacchetto antimafia, la collaborazione con la Fondazione Caponnetto, l’istituzione dell’osservatorio e della commissione d’inchiesta antimafia. Passi avanti, anche per quanto riguarda la trasparenza e l'adeguamento agli standard internazionali, riconosciuti da Moneyval, Gafi, FMI, OCSE.
“Le norme ci sono, basta farle funzionare e proprio a questo guarderanno gli organismi internazionali”, dice il procuratore Rossi, che riconosce la svolta del Titano, nonostante il permanere di difficoltà operative, soprattutto per quanto riguarda le rogatorie internazionali.
Il segretario casali risponde così: “Non ho questo tipo di notizie”, alla domanda se nelle ultime settimane – quelle del governo Monti - ci sia stato un aumento nei trasferimenti di capitali italiani a San Marino.
Nel video le voci del Segretario alla Giustizia, Augusto Casali e al procuratore aggiunto di Roma, Nello Rossi.
Annamaria Sirotti
La difesa al segretario alla Giustizia, Augusto Casali: "Vorrei si smontasse questa immagine di un paese dedito al riciclaggio. San Marino è un paese dove c'è benessere e la malavita tenta di entrare, errori sono stati commessi di sottovalutazione, ma è iniziato un percorso virtuoso".
Ripercorre quanto fatto dal punto di vista normativo, ricordando le misure contenute nel pacchetto antimafia, la collaborazione con la Fondazione Caponnetto, l’istituzione dell’osservatorio e della commissione d’inchiesta antimafia. Passi avanti, anche per quanto riguarda la trasparenza e l'adeguamento agli standard internazionali, riconosciuti da Moneyval, Gafi, FMI, OCSE.
“Le norme ci sono, basta farle funzionare e proprio a questo guarderanno gli organismi internazionali”, dice il procuratore Rossi, che riconosce la svolta del Titano, nonostante il permanere di difficoltà operative, soprattutto per quanto riguarda le rogatorie internazionali.
Il segretario casali risponde così: “Non ho questo tipo di notizie”, alla domanda se nelle ultime settimane – quelle del governo Monti - ci sia stato un aumento nei trasferimenti di capitali italiani a San Marino.
Nel video le voci del Segretario alla Giustizia, Augusto Casali e al procuratore aggiunto di Roma, Nello Rossi.
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