Augusto Casali, Partito Socialista, ricorda che nelle vesti di segretario di Stato aveva invocato la sostituzione di tutti i comandanti e il riordino delle forze di polizia, ma fu contrastato anche in seno al congresso di Stato. “Giustamente in molti – scrive – sembrano ora preoccuparsi degli accadimenti e da più parti si richiede a gran voce un non più rinviabile riordino delle forze di polizia. Speriamo sia la volta buona – conclude – anche se i presupposti non mi sembrano ancora solidi”.
F.B.
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