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Caso Sindona.Dalla morte, ancora oggi una delle più oscure pagine italiane

10 mag 2014
Caso Sindona. Ancora oggi, una delle più oscure pagine italiane
Caso Sindona. Ancora oggi, una delle più oscure pagine italiane
Quella di Michele Sindona resta una delle pagine più oscure dell'Italia dei misteri, così come la sua morte, causata dal famigerato caffè corretto al cianuro, servitogli nel supercarcere di Voghera nel marzo del 1986. Porterà con sé una serie interminabile di segreti. Originario di Patti, in provincia di Messina, aveva scalato in poco tempo il mondo della finanza non solo italiana, tessendo un aggrovigliato legame tra il potere politico, la massoneria e la mafia. “L'avvocaticchio di Patti”, come l'avevano soprannominato i suoi detrattori, diventerà per qualcuno addirittura "il salvatore della Lira", certamente resterà nella storia come uno dei più aggressivi e spregiudicati banchieri del mondo, a capo di un impero che controllava un numero incalcolabile di banche e società finanziarie, e almeno la metà dei titoli quotati a Piazza Affari. Era uno degli uomini di fiducia del Vaticano, e in particolare dello IOR diretto da Paul Marcinkus, ma aveva anche legami con la mafia. A raccomandarlo agli alleati sbarcati in Sicilia fu il boss Lucky Luciano. Successivamente entrò in rapporti professionali con esponenti della mafia americana. Per Cosa Nostra gestirà l'enorme quantità di capitali accumulati con il traffico internazionale di eroina. Un flusso di almeno settecento miliardi di lire all'anno, che grazie a lui viaggia dagli Stati Uniti alla Sicilia. Iscritto alla P2 di Licio Gelli, fu lui a introdurre Roberto Calvi negli ambienti di quella loggia segreta, oltre che in quelli vaticani e in quelli mafiosi. Processato e condannato per bancarotta fraudolenta negli Stati Uniti dopo il fallimento della Franklin National Bank, sarà condannato per gli stessi reati anche in Italia, dove fu anche condannato all'ergastolo come mandante dell'omicidio dell'avvocato Giorgio Ambrosoli, commissario liquidatore della sua Banca Privata Italiana. Pochi giorni dopo, nonostante fosse guardato a vista, Sindona muore sorseggiando un caffè al cianuro. Per gli osservatori, i segreti della mafia moderna, i misteri dei delitti politici degli anni Ottanta, gli enigmi delle stragi mafiose degli anni Novanta nascono da qui. Dal mistero Sindona.

SB

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