"Il movimento patriottico San Marino 3.0 non capisce, anche dopo aver letto i svariati comunicati stampa del Segretario Mularoni, quale sia l’interesse nel dare la Centrale del Latte all’imprenditore Bernardi della Valform di Cuneo.
Siamo perfettamente d’accordo che l’immobile della Centrale del Latte sia in uno stato fatiscente e che dovrà essere demolito perché fatiscente.
Siamo perfettamente d’accordo che qualora ci fosse un management privato capace la nostra Centrale potrebbe diventare un vero e proprio gioiellino.
Ma non possiamo essere d’accordo con la Mularoni quando vuole vendere la nostra centrale del latte all’imprenditore di Cuneo, soprattutto dopo che lo stesso ha detto che si autofinanzierà con i quattro anni (dati dalla Mularoni) di fascia bianca.
In sostanza Bernardi pare abbia voluto dire o far intendere che comprerà la Centrale del latte con i nostri soldi! In quanto si finanzierà con la fascia bianca e dovrà solo anticipare la somma ed aspettare che la stessa gli ritorni negli anni grazie alla fascia bianca.
Bello fare impresa in questo modo! Senza nessun rischio!
Aspettavamo un parvenue da Cuneo, peraltro presentato da una persona molto vicina ai politici di governo, per farci infinocchiare in questo modo? Cioè un imprenditore di Cuneo, grazie alla fascia bianca, comprerà la nostra Centrale del Latte a costo zero! Tanto a pagare ci saranno sempre i sammarinesi-consumatori
Ricordiamo a chi non lo sapesse che il Sig. Bernardi ed i suoi eredi si prenderanno la CENTRALE DEL LATTE DI SAN MARINO per 30 anni. E che per 30 anni i produttori di latte, a causa di una legge di 50 anni fa, saranno costretti a conferire il loro latte alla Centrale del Latte del Bernardi.
Ed il prezzo? per ora Bernardi dice che manterrà i 39 centesimi al litro, che è un prezzo al di sotto del costo che devono sopportare gli allevatori che si aggira attorno ai 45 centesimo al litro. Ma in futuro? Chi impedirà al Cuneese di abbassare i prezzi dato che gli allevatori sono costretti per legge, come nelle dittature comuniste, a versare il loro latte alla Centrale targata Piemonte?
Quali garanzie per gli allevatori? NESSUNA.
Alla fine vedrete che non rimarrà nemmeno un allevatore sammarinese. Il cuneese Bernardi abbasserà sempre di più prezzi e loro saranno costretti a chiudere; saranno così fortunati da avere dei terreni edificabili come Flavio Benedettini che si è scoperto essere il grande sponsor del Bernardi?
Ma allora capendo tutto ciò non conviene a fare in modo che gli allevatori TUTTI SAMMARINESI possano gestirsi in maniera autonoma? Ritornando ad essere padroni del proprio latte frutto della fatica della loro fronte!
Non sarebbe meglio che la nuova associazione di allevatori sammarinesi ”LATTE SAMMARINESE” prendesse in carico questa situazione? E non sarebbe meglio che Bernardi si occupasse dei suoi formaggi a Cuneo? O al limite, se ha deciso di aprire a San Marino, che costituisca una nuova società sul Titano per produrre formaggi!
PERCHE’ REGALARGLI LA NOSTRA CENTRALE DEL LATTE? GRAZIE ALLA FASCIA BIANCA OBBLIGATORIA PER 4 ANNI! CHE COSA C’E’ SOTTO"?
comunicato stampa
San Marino 3.0
Siamo perfettamente d’accordo che l’immobile della Centrale del Latte sia in uno stato fatiscente e che dovrà essere demolito perché fatiscente.
Siamo perfettamente d’accordo che qualora ci fosse un management privato capace la nostra Centrale potrebbe diventare un vero e proprio gioiellino.
Ma non possiamo essere d’accordo con la Mularoni quando vuole vendere la nostra centrale del latte all’imprenditore di Cuneo, soprattutto dopo che lo stesso ha detto che si autofinanzierà con i quattro anni (dati dalla Mularoni) di fascia bianca.
In sostanza Bernardi pare abbia voluto dire o far intendere che comprerà la Centrale del latte con i nostri soldi! In quanto si finanzierà con la fascia bianca e dovrà solo anticipare la somma ed aspettare che la stessa gli ritorni negli anni grazie alla fascia bianca.
Bello fare impresa in questo modo! Senza nessun rischio!
Aspettavamo un parvenue da Cuneo, peraltro presentato da una persona molto vicina ai politici di governo, per farci infinocchiare in questo modo? Cioè un imprenditore di Cuneo, grazie alla fascia bianca, comprerà la nostra Centrale del Latte a costo zero! Tanto a pagare ci saranno sempre i sammarinesi-consumatori
Ricordiamo a chi non lo sapesse che il Sig. Bernardi ed i suoi eredi si prenderanno la CENTRALE DEL LATTE DI SAN MARINO per 30 anni. E che per 30 anni i produttori di latte, a causa di una legge di 50 anni fa, saranno costretti a conferire il loro latte alla Centrale del Latte del Bernardi.
Ed il prezzo? per ora Bernardi dice che manterrà i 39 centesimi al litro, che è un prezzo al di sotto del costo che devono sopportare gli allevatori che si aggira attorno ai 45 centesimo al litro. Ma in futuro? Chi impedirà al Cuneese di abbassare i prezzi dato che gli allevatori sono costretti per legge, come nelle dittature comuniste, a versare il loro latte alla Centrale targata Piemonte?
Quali garanzie per gli allevatori? NESSUNA.
Alla fine vedrete che non rimarrà nemmeno un allevatore sammarinese. Il cuneese Bernardi abbasserà sempre di più prezzi e loro saranno costretti a chiudere; saranno così fortunati da avere dei terreni edificabili come Flavio Benedettini che si è scoperto essere il grande sponsor del Bernardi?
Ma allora capendo tutto ciò non conviene a fare in modo che gli allevatori TUTTI SAMMARINESI possano gestirsi in maniera autonoma? Ritornando ad essere padroni del proprio latte frutto della fatica della loro fronte!
Non sarebbe meglio che la nuova associazione di allevatori sammarinesi ”LATTE SAMMARINESE” prendesse in carico questa situazione? E non sarebbe meglio che Bernardi si occupasse dei suoi formaggi a Cuneo? O al limite, se ha deciso di aprire a San Marino, che costituisca una nuova società sul Titano per produrre formaggi!
PERCHE’ REGALARGLI LA NOSTRA CENTRALE DEL LATTE? GRAZIE ALLA FASCIA BIANCA OBBLIGATORIA PER 4 ANNI! CHE COSA C’E’ SOTTO"?
comunicato stampa
San Marino 3.0
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