Prima giornata di lavori a Strasburgo per la Delegazione Consiliare sammarinese composta dai consiglieri Mariella Mularoni e Gerardo Giovagnoli, finalmente in presenza, dopo 15 lunghi mesi di collegamenti da remoto. L'Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa si riunirà fino a giovedì. In mattinata è stata approvata l’adozione dei punti d’urgenza posti all’ordine del giorno, fra cui: la detenzione di Alexèi Navalny; implicazioni legali di tasse o certificati Covid e – riguardo ai certificati di vaccinazione – l'attenzione sarà rivolta alla tutela della salute pubblica e dei diritti umani. Tra i temi in agenda anche la minaccia russa alla ricerca della pace in Europa.
Il Presidente dell’Assemblea parlamentare, nell’intervento introduttivo, ha condannato la decisione della Turchia di ritirarsi dalla Convenzione di Istanbul, evidenziando come i valori debbano prevalere sugli interessi nazionali. “Fatto – ha dichiarato - che indebolisce enormemente la posizione delle donne e che mina la democrazia”, auspicando un ripensamento di Ankara. In occasione dell’apertura della sessione è stato consegnato il Premio per i Diritti Umani alla giovane attivista saudita Loujain Alhathloul, imprigionata, torturata, confinata e condannata come terrorista. La sua battaglia per i diritti delle donne non si è mai fermata.