Sessione che sarà ricordata per il terremoto politico innescato dall'elezione della prossima Reggenza. Ancora troppo fluido, tuttavia, il quadro, per delineare scenari in ottica elettorale. Dopo la “battaglia” a suon di comunicati stampa tra le varie forze, l'Aula ha comunque ritrovato venerdì una sostanziale comunità di intenti sul più strategico dei dossier. Ok quasi unanime all'ordine del giorno sull'Accordo con l'Unione Europea. Simile, il copione, quando si è passati al successivo OdG, riguardante un tema che scuote le coscienze: la guerra in Medio Oriente. Nel testo - presentato da Libera, e successivamente “ritoccato” e sottoscritto da tutti i gruppi – si impegna la Repubblica a sostenere l'organizzazione di una Conferenza Internazionale di Pace; continuando ad appoggiare ogni iniziativa ai fini dell’immediata cessazione delle ostilità. Si è ora alla vigilia dell'ultimo atto di questa Sessione di marzo. Prevista la votazione delle ultime Istanze d'Arengo del Semestre. Sono 13 in totale, negli ambiti più disparati. Chi invoca l'istituzione della figura del Garante Nazionale dei Diritti Umani; chi l'adozione di una normativa che regolamenti il rimborso dei correntisti coinvolti in crisi bancarie. E poi una questione annosa: la richiesta eliminazione della rinuncia alla cittadinanza d'origine, come requisito per ottenere la cittadinanza sammarinese per naturalizzazione. 4 le Istanze in ambito sanitario. Come quella che sollecita l'introduzione dell'opzione dell'anestesia epidurale per le partorienti. I lavori riprenderanno domani in mattinata; previste sedute anche al pomeriggio e nelle ore serali. Atteso il discorso di commiato dei Capitani Reggenti in carica Filippo Tamagnini e Gaetano Troina. Ad oggi, del resto, pare tutt'altro che scontata l'ipotesi di una nuova Sessione consiliare, prima della cerimonia del I Aprile.