Festa dell’Amicizia. Alla domanda del dibattito “e al Paese chi pensa?” risponde a distanza Giorgio Chiaruzzi, Presidente del Forum dei Giovani. “Ci penseranno i giovani – dichiara. Il futuro del Paese passa dall’eccellenza giovanile, e questo vale per tutti gli schieramenti”. Per Chiaruzzi serve un rinnovamento non solo anagrafico, ma di qualità, di formazione, di competenze e del modello del merito. “Troppo spesso – conclude – i giovani preparati vedono valorizzati oltre confine i loro meriti a causa di tensioni politiche interne dovute alla repulsione al cambiamento”.
Riproduzione riservata ©
