Civico 10 cerca convergenze su temi strategici. Si guarda a future alleanze – sottolinea il Cordinatore Matteo Ciacci- da costruirsi sui contenuti più che sui numeri. Serviranno, è naturale, ma non sono la priorità. Il senso è: vincere le elezioni non basta se non c'è governabilità. Il dialogo con i cittadini si svilupperà in tre serate su sistema pensionistico, sviluppo e lavoro, pa. Il movimento guarda a quelle forze con cui c'è maggiore affinità. Ospiti saranno quindi non solo l'alleato Sinistra Unita, ma anche Psd, Rete, Ap e Simone Celli. Con loro – è stato detto – si può ragionare. La costruzione di un progetto politico alternativo al quadro attuale passa quindi dal confronto con varie forze in campo, esclusa la Dc. I capisaldi rimangono rinnovamento e credibilità. Ma le battaglie, a meno che non si voglia fare testimonianza, non possono essere solitarie. Franco Santi (nel video) parla del rapporto con Tavolo Riformista, Rete e Repubblica Futura.
MF
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