Cambia la geografia politica del Consiglio Grande e Generale dopo il voto espresso ieri nella consultazione elettorale. La coalizione “Bene Comune” raggiunge il 50,71% e ottiene la maggioranza e il premio di stabilità. 21 seggi alla lista Pdcs-Ns, 10 al Psd e 4 ad Alleanza Popolare. La Coalizione Intesa per il Paese arriva al 22,28%: 7 seggi al Partito Socialista e 5 all’Upr. I Moderati, non superano la soglia di sbarramento. La Coalizione Cittadinanza Attiva raggiunge il 16,08%: 5 seggi a Sinistra Unita, 4 a Civico 10. Il Movimento Rete, con il 6,28% conquista 4 seggi. Per San Marino e il Movimento 3.0 non superano la soglia di sbarramento. Oggi lo scrutinio delle preferenze dal quale scaturiranno i nomi dei 60 consiglieri eletti.
Luca Salvatori
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