Nella riunione del 3 febbraio il Collegio Garante della Costituzionalità delle norme ha decretato l'ammissibilità dei quesiti referendari abrogativi, depositati lo scorso 20 gennaio, inerenti l'attività libero professionale del personale sanitario medico e non medico dell'Iss e alcune parti della normativa su Fondiss, il cosidetto secondo pilastro previdenziale. Respinto invece il quesito che voleva abrogare il “quorum” di validità nei referendum.
Entro 90 giorni dal giudizio del collegio, i comitati dovranno raccogliere un numero di firme equivalente all'1,5% del corpo elettorale e cioè circa 510. Il Collegio Garante, in seguito, dovrà nuovamente riunirsi entro 15 giorni per la validazione delle firme. Se questo iter si conclude entro il 25 marzo ci sarebbero, sia pure in extremis, i tempi tecnici per l'emissione, da parte della Reggenza, del decreto che fissa la data della consultazione al 25 maggio, ultima domenica utile per poter votare i referendum nel 2014. Dopodichè sarebbe impossibile perchè a Novembre si voterà per le Giunte e tra le due consultazioni devono intercorrere, per legge, almeno sei mesi.
L.S.
Entro 90 giorni dal giudizio del collegio, i comitati dovranno raccogliere un numero di firme equivalente all'1,5% del corpo elettorale e cioè circa 510. Il Collegio Garante, in seguito, dovrà nuovamente riunirsi entro 15 giorni per la validazione delle firme. Se questo iter si conclude entro il 25 marzo ci sarebbero, sia pure in extremis, i tempi tecnici per l'emissione, da parte della Reggenza, del decreto che fissa la data della consultazione al 25 maggio, ultima domenica utile per poter votare i referendum nel 2014. Dopodichè sarebbe impossibile perchè a Novembre si voterà per le Giunte e tra le due consultazioni devono intercorrere, per legge, almeno sei mesi.
L.S.
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