“Il quesito è chiaro e non tocca atti o materie escluse dal referendum e non ha ad oggetto la limitazione di diritti fondamentali dello Stato, né è comunque suscettibile di ledere diritti e principi fondamentali dell’Ordinamento Sammarinese”. Si conclude così la sentenza del Collegio Garante della Costituzionalità delle Norme, che dichiara ammissibile il referendum. Per la prima volta - dunque - i sammarinesi avranno l’opportunità di pronunciarsi sul tema dell’ingresso nella famiglia dell’Unione, argomento di cui si dibatte da tempo e che divide la politica. Regolare la raccolta delle sottoscrizioni. “Sono state depositate 764 firme - si legge nella sentenza - di cui 708 valide”. La proposta è stata pertanto sottoscritta da almeno l’1,5% del corpo elettorale”. Quanto alle altre limitazioni – specie quella riguardante “l’esclusione dell’abrogazione per via referendaria delle leggi con contenuto specifico in materia di ratifica di convenzioni e trattati internazionali” – il Collegio ha optato per una linea di apertura. Tutto regolare dunque, ora la palla passa ai cittadini. Nel video l'intervista a Francesca Busignani (Comitato referendario)
Gianmarco Morosini
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