Ha la fama del falco, in Israele. Linea intransigente contro Hamas per Lieberman che viene considerato del duro ma all’apparenza, nei modi, sembra una persona mite e moderata. Gli abbiamo chiesto cosa possono fare insieme San Marino e Israele. “Specialmente nel campo delle nuove tecnologie e dell’hi tech vedo la possibilità di proficue collaborazioni. San Marino si trova in una “location” che le nostre imprese considerano eccellente. Buona anche la cooperazione politica nei forum internazionali. E la nostra gente non dimentica l’atteggiamento di San Marino nella seconda guerra mondiale”. La nostra Repubblica diede rifugio a tanti ebrei che vennero accolti sul Titano al riparo dai rastrellamenti dei nazifascisti. E la pace in medio oriente, secondo lei, si sta avvicinando o allontanando? Liberman glissa sulla questione israelo-palestinese e parla della Siria. “Dobbiamo fare tutto il possibile per fermare il bagno di sangue e i massacri a cui assitiamo tutti in giorni in tv con le immagini che arrivano, ad esempio, dalla Siria. E’ incredibile che accada tutto questo nel 21esimo secolo. La responsabilità è anche della comunità internazionale e la prima cosa da fare è fermare la violenza”. Fiduciosa, dopo la visita di Lieberman a San Marino la responsabile degli esteri Antonella Mularoni.
Nel video le interviste a Avigdor Lieberman e Antonella Mularoni.
Luca Salvatori
>> Clicca qui per la cronaca della visita
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