Un momento di confronto istituzionale tra Stati vicini: il 2 luglio i parlamentari di San Marino e Italia prenderanno parte a una seduta congiunta delle Commissioni esteri dei rispettivi Parlamenti. Tra i temi da trattare, quello del lavoro frontaliero. Una novità che arriva anche a seguito di un odg presentato su iniziativa di Gian Franco Terenzi, venuto a mancare il 20 maggio scorso. I lavori si svolgeranno in videoconferenza.
Nella Commissione l'attenzione maggiore è rivolta al riferimento, in seduta segreta, del segretario di Stato agli Esteri, Luca Beccari, sullo stato di avanzamento dell'accordo di associazione con l'Unione europea. Beccari che, proprio domenica, in un'intervista, aveva parlato della prospettiva “di chiudere in tempi ragionevoli”, spiegando che sarà impostata una prima linea negoziale che poggerà su quanto fatto finora e tenendo conto degli orientamenti della nuova maggioranza. L'appuntamento è per i primi giorni di luglio. Già intrattenuto un colloquio telefonico tra il responsabile agli Esteri e il nuovo capo negoziatore italiano, Stefano Sannino.
In Aula, poi, l'audizione dell'ambasciatore di San Marino presso il Regno Unito, Silvia Marchetti, e del console onorario del Titano a Londra, Maurizio Bragagni. Al centro i rapporti tra i due Paesi. Diversi i temi toccati, dalla Brexit alle relazioni economiche con la Repubblica fino alla gestione dell'emergenza Covid. Dal Segretario Beccari l'auspicio di portare avanti un dialogo e uno scambio “che non facciano venire meno le relazioni economiche”.